L’ordine fa bene alla nostra salute mentale: in che modo ci apporti questo vantaggio cercheremo di metterlo a fuoco e di chiarirlo in questo articolo
Mettere in ordine può essere spesse volte un gran fastidio: sia perché porta via molto tempo, sia perché spesso e volentieri ci troviamo a farlo a fine giornata e quindi dobbiamo considerare questo anche in termini di dispendio fisico. Insomma, diciamola in breve: che fatica!
Eppure, è dominio di tutti che vivere in un ambiente disordinato non solo non è piacevole, tanto per usare un eufemismo, ma anche poco funzionale. Immaginate di star cercando qualcosa in gran fretta: nel disordine, le “operazioni” per trovare l’oggetto cercato si complicano. Insomma: le cose si perdono più facilmente, la permanenza non è piacevole e…anche i pensieri sembrano farsi più confusi. Una casa, o una camera, o un qualsiasi ambiente non ordinato pesa anche sul nostro tono umorale e più in generale anche sulla maniera in cui pensiamo.
Cerchiamo quindi di chiarire in che modo l’ordine esterno possa influire sull’ordine dei nostri pensieri e quindi sulla nostra salute mentale.
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L’ordine contribuisce alla nostra salute mentale, ecco come e perché
E’ cosa risaputa che una mente ordinata crea uno spazio ordinato e una mente disordinata tende invece a creare uno spazio sconnesso. E’ vero anche il contrario.
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Un ambiente più ordinato dimostra la scienza ci fa bene a più livelli: non solo infatti ci permette di evitare lesioni, trovare cose più facilmente, e diminuisce le nostre probabilità di sviluppare allergie alla polvere e simili. Inoltre, è dimostrato che in un ambiente che sia pulito il nostro cervello riesce a recepire e registrare più informazioni: sarebbe migliore dunque la nostra concentrazione e la nostra capacità di recepire le informazioni. Potremmo così essere anche più produttivi.
Inoltre, lavorare, vivere e studiare in un ambiente pulito ci consente anche di diminuire il senso di stanchezza mentale, stress. Di conseguenza ci aiuterebbe non solo a lavorare meglio, ma anche a dormire meglio.
Insomma, nonostante la fatica iniziale che possiamo provare nel dover fare le faccende domestiche , è anche vero che c’è tutto di guadagnato. L’importante magari, per arginare la fatica, potrebbe essere non lasciare che i compiti si accumulino, e svolgerli volta per volta. Esempio: quando vediamo che qualcosa è finito fuori posto, interveniamo subito. Quel che facciamo ora, non dovremmo farlo dopo.