La prima cosa che dovete fare risulta essere quella di tagliare in due parti uguali la mela per poi prendere i semini che si trovano al centro. Solitamente all’interno di ogni mela si trovano dai quattro agli otto semini, dopo averli raccolti sciacquateli accuratamente sotto l’acqua fresca.
Per realizzare il substrato della piantina utilizzate delle cialde per le macchinette di caffè, queste come è stato già detto devono essere morbide e compostabili. Sulla superficie della cialda praticate una piccola incisione a forma di croce con un taglierino o un coltello e con una pinzetta piantate, a circa mezzo centimetro di profondità, un semino. Inumidite poi la cialda con uno spruzzino.
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Mettete la cialda dentro un contenitore trasparente con il tappo ermetico e posizionatelo in un luogo in cui gli arrivi molta luce, questa però non deve mai essere diretta. Dopo qualche giorno il semino comincerà a germogliare e spunterà fuori dalla cialda, il caffè fungerà da concime naturale ed è per questo che lo farà germogliare velocemente.
A questo punto, riempite un vaso di dieci centimetri con della torba e piantate all’interno la cialda, dopodiché copritela con altra torba e inumidite il terreno. Trascorsi 7-8 giorni il germoglio sarà già cresciuto e spunterà anche una fogliolina, questa assumerà l’aspetto vero e proprio di una piccola piantina dopo circa venti giorni.
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Sarebbe meglio tenere la vostra piantina all’aperto in un luogo luminoso, mantenendo sempre umido il terreno. Fondamentale è anche la concimazione, questa farà sviluppare nel tempo la piantina. Utilizzate del solfato di ammonio nei periodi più caldi e il solfato di potassio nei mesi più freddi. Per permettere alla pianta di espandersi rinvasatela almeno una volta l’anno in un vaso più grande.