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Bonus auto, grosse introduzioni molto presto: “Non solo per mezzi elettrici”

Pubblicato da
Salvatore Lavino

Il Ministero per lo Sviluppo Economico annuncia nuove misure ed agevolazioni per il Bonus auto, che offriranno vantaggi a tanti altri cittadini.

Automobili elettriche in ricarica (Pixabay)

Bonus auto, ci sono tanti incentivi per chi procede all’acquisto di un veicolo nuovo alimentato del tutto od anche solo parzialmente a corrente elettrica. Il provvedimento è la messa in pratica della volontà del Governo nel procedere con il processo di transizione ecologica in corso d’opera.

Molti incentivi statali, oltre al bonus auto, spingono affinché sempre più persone si dotino di dispositivi ed installazioni in casa oppure di veicoli eco friendly. Nel caso del sussidio in questione, sono previsti dei rimborsi non solo per l’acquisto di mezzi di trasporto elettrici ma anche per altre situazioni.

Ad esempio al Bonus auto è strettamente connessa la agevolazione che annulla il pagamento del bollo auto per i cinque anni successivi all’acquisto di un veicolo compatibile (auto o moto che sia, n.d.r.). Inoltre, quando si comincerà a versare la tassa del bollo, la stessa sarà molto bassa rispetto a chi ha un mezzo inquinante.

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Bonus auto, quali sono le nuove introduzioni del Mise

Utilitaria elettrica (Pixabay)

Ma non è tutto. Infatti il ministro per lo Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, ha confermato che ci saranno degli aiuti che ammontano ad un miliardo di euro in totale da qui al 2030 anche a chi comunque ha ancora auto o moto che vanno a gasolio od a benzina.

In particolar modo per via degli aumenti che hanno riguardato i carburanti e che stanno avendo degli effetti a cascati sui trasporti. Gli aiuti da parte del Ministero riguarderanno le auto catalogandole per tre diverse fasce di emissioni di CO2 nell’atmosfera.

Tra 0 e 20 grammi siamo nell’ambito delle auto elettriche. Poi tra i 21 ed i 60 grammi troviamo le auto ibride, mentre dai 61 in avanti ci sono tutte le altre. Le cui emissioni di anidride carbonica non devono superare i 135 grammi.

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I contributi in base alle fasce individuate

Automobile bianca (Pixabay)

L’acquisto di un’auto elettrica oppure ibrida, con contemporanea rottamazione del vecchio mezzo che sia di classe inferiore ad Euro 5 garantirà un massimo di 9mila euro di contributo. Che scende a 7mila per la seconda fascia ed a 3mila per la terza.

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Ci sono anche dei requisiti che vengono fuori dalla bozza di queste introduzioni al Bonus auto, e che non sono ancora definitive. Infatti il sussidio scatta per una spesa di massimo 35mila euro per la prima e la seconda fascia e di 25mila per la terza.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.