Quando arriva il momento di salare l’acqua per portarla a bollore, la quantità di sale da versare è sempre un dilemma, ecco dunque qualche consiglio per evitare di ricadere nei soliti errori.
Il sale è molto importante in cucina, oserei dire che si tratta di uno degli ingredienti più utilizzati. Non a caso è un esaltatore di sapori, in grado quindi di accentuare il gusto e di arricchire il piatto.
Necessario per preparare la pasta o altre pietanze, se molto spesso vai “a occhio” quando è giunto il momento di salare l’acqua, sappi che potresti ricadere in alcuni errori.
Per capire quanto sale aggiungere all’acqua di cottura della pasta bisogna infatti considerare più aspetti. Vediamoli insieme e cerchiamo di capire quali sono gli errori da evitare.
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Evita questi errori se vuoi salare l’acqua nel modo giusto
Il sale è davvero in grado di fare la differenza. Ciò non vuol dire che bisogna esagerare, però non bisogna nemmeno considerare quantità poco adeguate, altrimenti il risultato sarà poco gradevole. A volte però il rischio c’è. Per paura di metterne troppo, molte persone si ritrovano invece a metterne troppo poco. Qual è dunque il modo migliore per capire la quantità ideale da utilizzare?
La regola a dire il vero è molto semplice. Per ogni litro di acqua e 100 g di pasta servono circa 10 g di sale. Ma ci sono altri errori che potresti commettere e che andrebbero evitati. Ad esempio, non devi mai salare l’acqua dopo aver buttato la pasta. Perché in questo modo il sale non avrà il tempo di entrare nelle fibre dell’alimento. Al contrario, salare la carne prima della cottura al forno o in padella potrebbe farla seccare e di conseguenza farle perdere i liquidi presenti al suo interno.
Inoltre, la quantità di sale varia molto anche in base a ciò che dobbiamo insaporire e al metodo di cottura prescelto. Cerca sempre di assaggiare la pasta prima di servirla, aggiungendoci altro sale se necessario. Bisogna poi tenere in considerazione che la sapidità è determinata anche da altri ingredienti salati, capaci di modificare il gusto del piatto, accentuandolo o meno.
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Se quindi vuoi sostituire il sale con altri ingredienti puoi farlo. Quelli migliori e in grado di insaporire al meglio sono la salsa di soia, le alici, i salumi e il parmigiano. Come hai visto la questione è più complessa di quanto si creda perché i fattori da considerare sono tanti. Ora che sai quali sono, la prossima volta sono sicura che doserai il sale nel modo giusto.