La ricetta delle frittelle di carnevale ha origini lontane ma sapori che vanno sempre di moda. Dal Trentino alla Sardegna, nomi diversi ma stessa bontà
Come sempre il nostro Paese vanta tradizioni culinarie invidiabili Non fanno eccezione le frittelle, che pur nella loro semplicità di esecuzione, spiccano per golosità tra i piatti della consuetudine carnevalesca. Pur con caratteristiche leggermente diverse, l’impasto delle frittelle di carnevale, spopola nelle cucine di tutta Italia soddisfacendo i palati più golosi.
Frittelle, zeppole di Carnevale, fritole veneziane o castagnole, nomi diversi ma stessa bontà. Si tratta di una vincente combinazione di farina, uova ,latte e zucchero al profumo di agrumi. Fritte in pochi secondi in olio bollente ed in fine cosparse di zucchero a velo.
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Il procedimento per preparare le frittelle di carnevale, è estremamente semplice ma richiede alcune accortezze.
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Tra i suggerimenti che apportiamo per la cottura delle frittelle ricordiamo in particolare, di controllare che l’olio sia sufficientemente caldo per evitare che i nostri dolci si impregnino di olio cuocendosi troppo lentamente. Meglio inoltre friggere poche frittelle per volta e, non appena aggiunte aumentare leggermente la fiamma per evitare che la temperatura dell’olio si abbassi troppo con l’immersione dell’impasto. E’ necessario infine asciugare sempre con carta assorbente, le frittelle appena scolate, per eliminare l’olio in eccesso. (Elisabetta Prunas)