Tumore al seno, cosa sapere sui noduli e quando contattare un medico

Un oncologo americano spiega il perché dei noduli al seno e quando contattare il medico, non sempre sono correlati al tumore.

Un oncologo americano spiega il perché dei noduli al seno e quando contattare il medico, non sempre sono correlati al tumore. Un medico oncologo che lavora presso l’ospedale di Houston, Texas, Stati Uniti, approfondisce la questione sui noduli al seno, dando alcuni consigli utili a tutte le donne.

Prima di tutto, occorre saper identificare un nodulo, che forma ha, che consistenza ha, come si presenta. Un nodulo si presenta sul tessuto mammario come una protuberanza granulosa e spugnosa. Una massa distinta abbastanza solida rispetto ai tessuti circostanti. I grumi possono essere di diverse dimensioni, piccoli o grandi, e possono muoversi o meno.

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Quando una donna dovrebbe preoccuparsi a seguito di un nodulo al seno

Generalmente, i noduli sono indolori, ma ci sono eccezioni, in alcuni casi questi possono provocare anche dolori. I noduli al seno sono molto comuni, e la maggior parte di questi è benigna. Perciò non è detto che si tratti di un tumore maligno. Ovviamente, la diagnosi spetta al medico, il quale dovrà identificare l’origine del nodulo.

Come già accennato, la maggior parte dei noduli è innocua, ma soltanto al tatto non è possibile stabilire la loro natura. Per questo motivo, occorre fare accertamenti. La situazione è più grave, come sottolinea l’oncologo, la troviamo in base ad alcuni sintomi:

• La pelle dove c’è il nodulo ha un colore diverso
• Ci sono cambiamenti nel capezzolo, come ingrossamento o secrezione sanguinolenta
• Il nodulo cresce ogni giorno

Tra l’altro, bisogna anche osservare il corredo genetico dell’individuo. Una famiglia con un’alta percentuale di tumori al seno aumenta le possibilità di malattie ereditarie. Una visita del medico è sempre opportuna, in modo tale da stabilire la terapia più adeguata alla situazione.

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Il rischio di tumore al seno in una donna aumenta dopo i 50 anni, ma anche tante ragazze rischiano di svilupparlo, specie dopo i 30 anni. Sembra sciocco ricordarlo, ma in certe occasioni non bisogna lasciarsi prendere dal panico. La maggior parte dei casi, i noduli, che sono molto comuni, sono innocui e benigni. Tuttavia, in ogni caso, è bene farsi visitare per agire tempestivamente.