Quando un papà è affetto da depressione ci possono essere conseguenze sui figli, nell’ambito dello sviluppo cognitivo ed emotivo.
La figura paterna svolge da sempre un ruolo particolarissimo nella vita e nello sviluppo di un figlio. Un legame viscerale e profondo che cresce sin dai primi mesi di vita di un bambino. In particolare nei neonati, infatti, che hanno una capacità di percezione ed assorbimento delle informazioni estremamente elevata e che si avvale del non verbale e del non razionale, l’emotività e l’umore scendono in campo ricoprendo un ruolo fondamentale.
Il benessere dei genitori, infatti viene recepito dai figli che si nutrono di energia ed emozioni. Nel particolare i papà, che istintivamente e naturalmente, sono per i più piccoli baluardo di protezione e stabilità. Essi possono, infatti, essere influenzati negativamente qualora insorgessero forte stress o stati depressivi più o meno profondi.
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Papà e depressione: i figli di quali conseguenze risentono?
Uno studio condotto negli USA da Michael Weitzman, David G. Rosenthal, Ying-Hua Liu, del Departments of Pediatrics and Psychiatry, New York University School of Medicine, ha tentato di esplorare il ruolo che ricoprono, sintomi depressivi della figura paterna, nella formazione comportamentale e cognitiva di un neonato.
Lo studio si è svolto su un campione di 22 mila famiglie e di bambini compresi nella fascia d’età tra i 5 e i 17 anni. Nell’arco di 4 anni si è considerata la possibilità di veder nascere nei figli, problematiche emotive dovute dalla convivenza con persone affette da disturbi depressivi.
Da i risultati è infatti emerso che il 15% dei bambini che vivono con un padre depresso, mostrano difficoltà di tipo affettivo ed emotivo. Non è molta la differenza con la percentuale di bambini che manifestano problematiche psicologiche, derivanti dalla depressione materna, che sale solo al 20%.
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La cosa fondamentale che rivela questo studio è l’importante connessione che esiste tra padri e figli. Non è una novità assoluta in quanto i papà hanno sempre giocato un ruolo importantissimo in ambito affettivo nelle famiglie. Ma si evidenzia come al pari della madre, tale affettività sia determinante in termini di accudimento e vibrazioni positive.
Le problematiche infatti che possono riscontrarsi nella psicologia di un bimbo, figlio di padre depresso, coinvolgono la capacità nel linguaggio, la capacità nel ragionamento, capacità sociali ed affettive, possibilità di assorbire lo stesso difficile stress emotivo.