Non tutti sanno che masticare i semi anice ha incredibili proprietà curative sul nostro organismo: scopriamo insieme come farlo e perché.
L’anice è una pianta aromatica utilizzata sin dall’antichità per via del suo sapore caratteristico e delle sue proprietà benefiche. Questo alimento può essere consumato in numerosi modi, come sotto forma di spezia o all’interno dei decotti. Anche masticare i semi di anice è utile per contrastare numerosi disturbi: ecco quali.
Si può mangiare l’anice?
La risposta a questa domanda, naturalmente, è sì.
L’anice, infatti, viene impiegato largamente nella produzione di dolci, liquori e lievitati, a cui conferisce un sapore aromatico e un profumo davvero inconfondibile.
Nella maggior parte dei casi, ad essere ampiamente utilizzati sono i fiori di questa pianta.
Una volta essiccati, possono essere impiegati interi oppure macinati, per insaporire numerose pietanze.
Tra le altre preziosi componenti dell’anice, però, non mancano i semi: ricchi di anetolo, dall’alto valore curativo, si rivelano un toccasana per la salute.
Anice: effetti collaterali e controindicazioni
Il consumo di anice può nuocere alla salute?
Tendenzialmente, se assunto correttamente, la risposta è no. Tuttavia, occorre rispettare le quantità giornaliere consigliate, per evitare di incappare in spiacevoli intossicazioni, che si manifesterebbero con:
- Prurito;
- Rash cutaneo;
- Vesciche;
- Dispnea.
Inoltre, mangiare le parti di questa pianta è sconsigliato a:
- Chi assume contraccettivi orali a base di estrogeni;
- Persone allergiche all’anetolo;
- Coloro che soffrono di epilessia.
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Masticare i semi di anice: tutti i benefici
Come abbiamo anticipato, masticare i semi di anice fa bene all’organismo.
Questa pianta, infatti, contiene numerose sostanze curative, tra cui:
- Acidi grassi;
- Anetolo;
- Creosolo;
- Alfa-pirene.
Scopriamo nel dettaglio tutti gli effetti benefici dei semi di anice.
Combatte il raffreddore
Dalle incredibili proprietà balsamiche ed antibatteriche, i semi di anice rappresentano un ottimo rimedio naturale contro i malesseri stagionali.
Masticarli, infatti, aiuta a contrastare tosse e bronchite, fluidificando le secrezioni delle vie aeree superiori.
Favorisce la digestione
Masticare i semi di anice aiuta a digerire.
Inoltre, introdurre questa semplice abitudine nella nostra routine può aiutarci a contrastare acidità gastrica, gonfiore addominale e meteorismo, regolarizzando il normale processo di svuotamento gastrico.
Infine, si tratta di un ottimo rimedio fai da te per placare nausea e vomito.
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Combatte l’affaticamento
L’ultimo incredibile beneficio che deriva dal masticare i semi di anice?
Questa spezia riduce il senso di stanchezza, sia fisica che mentale, donandoci vigore ed energia.
Inoltre, i semi della pianta possono aiutare a curare la cefalea.
