In che maniera possiamo ricevere l’Assegno unico 2022 senza dovere aspettare. Resta un solo modo ma pochissimo a disposizione per procedere.
Assegno unico 2022, resta pochissimo tempo per potere presentare la domanda. Infatti la scadenza per potere usufruire già a partire da marzo di quello che è l’importante sostegno riservato da questo provvedimento è fissata al 28 febbraio prossimo.
E per potere godere già da adesso dell’Assegno unico 2022 è fondamentale ottenere l’attestazione ISEE che fa riferimento alla situazione reddituale della propria famiglia proprio entro questo mese. Altrimenti bisognerà aspettare.
Non ottenere l’ISEE alla domanda di ottenimento dell’Assegno unico 2022 farà si che l’INPS versi al richiedente la cifra minima concepita. Però sarà possibile presentare l’ISEE in un secondo momento. In questo modo verranno quindi versati gli arretrati dopo un relativo calcolo della propria posizione.
La documentazione ISEE ad ogni modo non va allegata alla richiesta di Assegno unico 2022. Sarà infatti compito dell’INPS procedere al calcolo una volta che la certificazione sul reddito famigliare risulterà disponibile.
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La stessa si può richiedere ad un Patronato CAF, oppure sarà possibile calcolarla dal sito web ufficiale di Poste Italiane dopo avere compiuto l’accesso con SPID alla propria area riservata. Il consiglio ovviamente è quello di regolamentare la propria posizione fin da adesso.
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Infatti, come detto, richiedendo l’ISEE ora e facendo domanda di Assegno, il sussidio comincerà ad essere inoltrato a proprio favore a partire da marzo 2022. Facendo il tutto entro il 30 giugno 2022, si otterranno invece tutti gli arretrati di quest’anno.
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Partendo infine dal 1° luglio, non si avranno invece le cifre relative agli arretrati ma solamente quelle che partiranno dal mese di avvenuta richiesta. Per avere l’ISEE bisogna prima ricavare la DSU, ovvero la dichiarazione sostitutiva unica. Da questa poi sarà possibile calcolare l’ISEE, che è un acronimo di Indicatore Situazione Economica Equivalente.