Luminosità del computer: come regolarla per non danneggiare gli occhi

La luce blu proveniente dai dispositivi elettronici può danneggiare gli occhi, vediamo allora come regolare la luminosità del computer.

Lavoro da casa con computer
Luminosità schermo pc (Pixabay)

Oggi si passa molto tempo davanti al computer, al tablet, al cellulare. Ma la luce che arriva da questi dispositivi, chiamata luce blu, può danneggiare gli occhi. Sarà il caso di ridurre le ore che si trascorrono davanti a questi dispositivi. Ma ci sono persone che lavorano davanti ad un pc molte ore al giorno e non possono fare molto.

A questo punto, quindi, ci sono due cose da fare per tutelare la salute degli occhi. Questi possono risentire parecchio dell’esposizione agli schermi. Se alla sera avvertite bruciore, secchezza, pesantezza allora significa che l’esposizione allo schermo del pc è troppo elevata. Le due cose che si possono fare in questo caso sono regolare la luminosità dello schermo e poi prendere dei provvedimenti per proteggersi ulteriormente.

POTRESTI LEGGERE ANCHE >>> Luce blu: come proteggersi con uno scudo naturale

Vediamo quindi qui di seguito alcune accortezze da usare sullo schermo del pc e poi su noi stessi per cercare di affaticare di meno gli occhi e godere di una salute maggiore.

Per non danneggiare gli occhi: regolare la luminosità del computer e avere comportamenti protettivi

richiesta per maternità
Donna che lavora al computer (foto pixabay)

La prima cosa da fare è regolare al meglio l’illuminazione della stanza in cui ci si trova per lavoro o per svago. Occorre non avere troppa luce che arriva dall’esterno, così come non avere troppa luce che arriva dallo schermo del pc e dalle fonti di luce interne. Per questo motivo sarà opportuno limitare l’illuminazione interna accendendo meno lampadine possibili, inoltre, si dovrebbe evitare di avere le finestre davanti o dietro lo schermo del pc, ma averle di lato.

Sarebbe molto utile, inoltre, avere un’illuminazione a “spettro completo“, è meno dannosa anche se lo è comunque a lungo termine. Un altro aspetto da considerare è usare uno schermo antiriflesso a LED e, se si portano gli occhiali, usare lenti antiriflesso oppure direttamente quelle che riflettono la luce blu.

Se lo schermo che avete non è antiriflesso, esiste una pellicola apposita da poter applicare. Inoltre, guardate e regolate l’illuminazione dello schermo. La luce non deve essere superiore a quella dell’ambiente circostante. Potete anche intervenire sulle dimensioni e il colore del testo in modo da non affaticare troppo la vista durante la lettura.

POTRESTI LEGGERE ANCHE >>> Gli effetti della luce blu sulla pelle: come fare per proteggerla

Osservare tutte queste accortezze, però, non basta. Se si lavora usando il pc tante ore al giorno, occorre fare frequenti pause. Ogni ora per almeno 10 minuti bisogna distogliere lo sguardo, alzarsi e fare qualche allungamento con le braccia. Non solo gli occhi, ma anche il resto del corpo può risentire di troppa sedentarietà. Infine, è molto importante fare controlli alla vista periodici.

Gestione cookie