Chi ha un gatto o più gatti nella sua vita sembra sia portato a vivere più a lungo. Questi pelosetti sono in grado di dare molti benefici alla salute.
Se analizziamo il gatto dal punto di vista scientifico possiamo dire che è un mammifero carnivoro che appartiene alla famiglia dei felidi. Molto territoriale, vive di notte e caccia piccoli animali, sia per nutrirsi che per divertimento. Il modo di comunicare di un gatto avviene attraverso le varie posizioni del corpo, miagolii e fusa.
Ma se analizziamo un gatto dal punto di vista di una persona che ne ha uno o più di uno, magari anche in casa, allora questi felini diventano graziosissimi compagni di vita, dal pelo morbido, dal carattere molto forte, del tutto indipendenti o quasi, simpatici, buffi e molto divertenti. Avere un gatto in casa dà modo di non essere soli, ma anche di tenersi attivi e non annoiarsi mai. Un gatto dorme, mentre dorme sogna e fa versetti, quando si sveglia si mette a giocare o a fare dispetti. Inoltre, chiede costantemente cibo e coccole.
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Anche se la casa potrà essere pervasa dal suo pelo, l’affetto che può dare è insostituibile. E questo lo dice anche la scienza: avere un gatto porta l’uomo a vivere più a lungo. Questi piccoli pelosetti imprevedibili a volte riescono a dare tantissimi benefici alla salute.
Chi ha un gatto può vivere più a lungo: gli studi
A volte si ha l’impressione che un gatto si ricordi di essere stato venerato dagli antichi Egizi come una divinità e esprime tutta la sua eleganza e tutta la sua regalità. Ma un attimo dopo può rivelarsi del tutto impacciato e fare ridere per la sua goffaggine. Vivere con un gatto è stato l’oggetto di alcuni recenti studi che hanno stabilito i benefici che questi animali possono dare alle persone.
Uno studio che arriva dall’Arizona ha stabilito che il 41% delle persone che vivono con un gatto dormono molto meglio con lui a fianco e riescono a beneficiare di un riposo profondo e sereno. Questo è un elemento fondamentale per la salute di tutto l’organismo. Inoltre, altre ricerche hanno stabilito che i bambini che crescono con un pelosetto accanto riducono i rischi di sviluppare allergie.
Se si condivide la casa con un gatto per almeno dieci anni, la persona può ridurre del 30% il rischio di malattie cardiovascolari. Questo perchè un gatto riesce a calmare i nervi quando si appoggia, quando chiede le coccole e quando fa le fusa a contatto con la persona di riferimento. Sono in grado di diminuire l’ansia e lo stress in pochissimo tempo. Di conseguenza, danno benefici anche per la mente.
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Non solo, ma un gatto è molto sensibile ai cambiamenti nell’ambiente e nella persona. Quindi, se la persona sta male lui se ne accorge, pensate che è in grado di avvertire una crisi epilettica prima che si verifichi. Inoltre, ci sono casi di gatti che hanno salvato la vita alle persone avvertendole di un incendio, di una fuga di gas.
