Tutti i benefici della respirazione profonda sul corpo umano: ecco come possiamo imparare a farlo e quali vantaggi ne possiamo trarre
I benefici di una corretta respirazione? non andrebbero mai e poi mai sottovalutati. Ovviamente non si sta parlando qui di una respirazione superficiale, come la faremmo nella vita di tutti i giorni ma di una più profonda articolazione del diaframma. Molti di noi penseranno magari che della respirazione tranquillamente si fa a meno, degli esercizi di respirazione perlomeno. Che ci vuole a tirar su con il naso e ad espirare con la bocca? Oggi vi elencheremo i vantaggi che una pratica del genere può avere.
Ti potrebbe interessare anche->Detrazioni fiscali, puoi avere un rimborso nel 730 per queste spese
Respirare in modo controllato è per il nostro sistema veramente benefico su moltissimi livelli: così tanti che alcuni davvero sono inaspettati. Vediamo di elencarne qualcuno: sapevi ad esempio che respirare profondamente aiuta anche ad avere una belle migliore? Il respiro infatti favorisce la circolazione di ossigeno nei tessuti; così facendo la nostra pelle non sarà più secca, ma tenderà ad essere più idratata.
Ti potrebbe interessare anche->Carenza di vitamina D: come individuarla grazie all’olfatto
Non solo: respirare allevia lo stress, aiutandoci a ritrovare la calma e a pensare con più lucidità. Rallenta il battito cardiaco in caso di palpitazioni, aiuta il sangue ad essere più ossigenato, ossigenando al meglio tutto il nostro corpo: il sistema cardiovascolare dunque non potrà che beneficiarne. E’ vantaggioso anche per il sistema muscolare che si vede aiutato nella distensione dei muscoli.
Ora per respirare profondamente sono valide una miriade di tecniche diverse, molte delle quali provenienti dallo yoga. Tali pratiche non sono particolarmente gravose a livello di tempo ma sono facilmente svolgibili nei ritagli di tempo. L’unica cosa a cui badare è la costanza con cui tali esercizi vengono svolti: è particolarmente importante infatti, soprattutto per avere effetti tangibili, cercare di essere costanti e svolgerli partendo da un minimo di tre volte a settimana. Pian piano si arriverà anche a farne più sessioni al giorno. Gli esercizi di respirazione non richiedono troppo tempo, e arrivano ad un minimo anche di dieci minuti.
Uno degli esercizi più frequenti consiste nel sedersi a gambe incrociate, assumendo la classica posizione di “yoga”, con il pollice e l’indice congiunto. Si inspira in sette secondi, si trattiene un paio di secondi e lentamente si discende.