Ci sono dei suggerimenti che possiamo mettere in pratica per evitare i picchi di zucchero nel sangue e mantenere l’indice glicemico regolare: ecco quali.
Come fare in modo che non si verifichino picchi di glicemia? Si tratta di una condizione molto rischiosa per chi soffre di diabete di tipo 2 o chi ha familiarità con questa patologia. Scopriamo i migliori consigli per evitare i picchi di zucchero nel sangue.
Evitare i picchi di zucchero nel sangue
Per eliminare il rischio di alte concentrazioni di glucosio nel sangue è essenziale programmare un’alimentazione sana e bilanciata.
Una dieta scorretta, ricca di cibi preconfezionati e bevande zuccherate, infatti, può provocare picchi glicemici.
Da non sottovalutare, inoltre, è lo stile di vita: lo stress, insieme alla sedentarietà, rappresenta un ulteriore fattore di rischio.
Rendere la nostra routine più attiva e sana è meno difficile di quanto sembri. Basterà iniziare in maniera progressiva, ponendosi piccoli obiettivi da realizzare giornalmente.
Il primo? Tenere un diario alimentare, in cui annotare i nostri pasti. In questo modo, riusciremo a monitorare meglio gli alimenti consumati, individuando eventuali punti critici della nostra dieta.
Inoltre, sarebbe bene mettere in pratica alcuni utili suggerimenti per evitare il picco di zuccheri nel sangue:
- Aprire il pasto con le verdure;
- Aggiungere più fibre alla dieta;
- Mangiare principalmente nella prima parte della giornata.
Iniziare il pasto con le verdure
L’ideale sarebbe consumare verdure a foglia larga, centrioli o zucchine all’inizio di ogni pasto.
In generale, dovrebbe trattarsi di verdure non amidacee. Dopodiché, potremo consumare gli altri nutrienti: grassi sani, proteine e carboidrati.
La ragione è incredibile: mangiare proteine e carboidrati dopo aver assunto le fibre presenti nelle verdure aiuta ad evitare i picchi di zucchero nel sangue.
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Pianificare una dieta ricca di fibre
Per contrastare il rischio di accumuli di glucosio nel flusso sanguigno occorrerebbe consumare alimenti ricchi di fibre.
Tra questi rientrano:
- Avena;
- Fagioli;
- Zucca;
- Frutti di bosco;
- Ceci;
- Piselli;
- Semi di lino;
- Carote;
- Melograno.
La fibra, addizionandosi all’acqua, compone una sostanza gelatinosa in grado di regolarizzare l’indice glicemico e favorire il processo di svuotamento gastrico.
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Mangiare di più nella prima parte della giornata
Infine, l’ultimo consiglio per evitare i picchi di zucchero nel sangue è quello di concentrare il consumo degli alimenti nella parte iniziale della giornata.
Secondo uno studio, infatti, a parità di calorie assunte chi mangia prima ha un minore livello di glicemia rispetto a chi consuma i propri pasti più tardi.
I carboidrati, infatti, vengono gestiti e metabolizzati dall’organismo con più facilità nelle ore diurne, quando siamo più attivi e in movimento.
Per questo, la colazione dovrebbe essere il pasto principale della giornata, seguita da un pranzo ricco e da una cena modesta.
