Ci sono solamente alcuni giorni prima che i propri buoni spesa non abbiano più validità. Conviene utilizzarli il prima possibile per non perderli.
Buoni spesa, se ne avete a disposizione fareste bene ad utilizzarli il prima possibile. Resta poco tempo infatti per poterli utilizzare ed al momento sembra che non ci siano novità in merito a delle eventuali proroghe. Alcuni Comuni infatti hanno posto come limite massimo temporale il 28 febbraio.
Si consiglia di controllare la data in relazione all’uso dei buoni spesa per evitare che vadano perduti. Gli stessi sono validi per l’acquisto di beni di prima necessità, come alimenti e medicinali ad esempio. Il Governo ha messo a disposizione mezzo miliardo di euro per questa misura, destinata alle famiglie a basso reddito.
I buoni spesa possono raggiungere un importo massimo di 1400 euro nel caso di nuclei famigliari molto numerosi. Altrimenti la media si attesta sui 400 euro circa, con valori inferiori o superiori a seconda delle situazioni. È necessario rispondere a determinati requisiti per poterli ricevere.
Ad esempio ci vogliono cittadinanza italiana e residenza in Italia, oppure permesso di soggiorno in corso di validità. Queste ed altre informazioni sono presenti sul sito web del proprio Comune di residenza.
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Bisogna anche indicare il proprio reddito, quanto è esteso il proprio nucleo famigliare, qual è la propria situazione patrimoniale, se si ha una occupazione, l’ISEE ed eventuali altri sussidi dei quali si sta beneficiando.
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Una volta ottenuti questi buoni, è possibile essere interessati da dei controlli da parte del proprio Comune di residenza, allo scopo di evitare dei possibili illeciti.
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Le modalità per le quali fare richiesta variano di Comune in Comune. In alcuni casi sono le autorità del territorio preposte ad individuare i nuclei famigliari che hanno diritto ad utilizzare tale misura. Si tratta di un provvedimento importante che ha fatto la differenza da quando è scoppiata l’emergenza pandemica.