Missione risparmio, ecco come lavare i piatti abbattendo i costi: in tempi di crisi come questi, bisogna far fronte come si può
Visti i rincari dell’ultimo periodo si deve risparmiare, è vero. Ma ci sono alcune azioni quotidiane che non possiamo smettere di fare, come le pulizie, e fare i piatti dopo mangiato: si tratta di pulizia! Eppure è possibile svolgere tali azioni puntando comunque al risparmio.
Ti potrebbe interessare anche->Lavare uno zaino in lavatrice in modo corretto, il procedimento giusto
Oggi vi suggeriamo tre possibili metodiche per far fronte all’incremento prezzi dell’ultimo periodo. Salgono infatti tutti i costi di tutti i beni primari, e anche le necessità in casa costano caro. Dobbiamo provare il risparmio in ogni modo: oggi ci occuperemo di come risparmiare in cucina, lavando i piatti.
Ti potrebbe interessare anche->Richiamo alimentare: cannelloni ritirati per possibile traccia di allergeni
Un primo suggerimento è quello di riempire con un po’ d’acqua le due vasche del lavello, in una metterci il sapone. Li metterete i piatti sporchi, dopo averli ovviamente liberati dai residui, che strofinerete con una spugnetta di volta in volta. Non dovrete più aprire il lavello o usare altra acqua, vi basterà quella. Così limiterete gli sprechi sia nella fase di insaponatura che di risciacquo.
Il secondo suggerimento vi consiglia di usare l’acqua della pasta: l’acqua calda infatti ha un potere smacchiante più forte; mettete le stoviglie nella pentola stessa o versate l’acqua nel lavandino per stare più larghi. Procedete all’insaponatura e al risciacquo tutto in una sola vasca.
Il terzo suggerimento vi propone di usare una sola vasca: insaponate a secco le stoviglie, usando solo una spugnetta leggermente inumidita, e aprite l’acqua solo per la fase di risciacquo.
Qualsiasi sia la soluzione scelta, tutte e tre vi consentiranno un risparmio notevole che si farà palese su una bolletta dell’acqua decisamente più leggera.