Lavare uno zaino in lavatrice in modo corretto, il procedimento giusto

Lavare uno zaino in lavatrice in modo corretto: ecco come fare per lasciare lo zaino pulito e non commettere errori di sorta

zaino da viaggio (da pixabay)

Lo zaino è comodissimo: e sebbene il mondo si divida in portatori di borsa e portatore di zaino, la sua comodità è riconosciuta. Ci permette di compiere movimenti, essendo più liberi, è capiente e non ci pone quindi problemi di spazio. Va da sé che sia portato a destra e manca, proprio perché è estremamente versatile. Anche esteticamente, esiste un design perfetto per ogni occasione. Alcuni zaini accennano persino ad una parvenza di eleganza!

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Lavare uno zaino in modo corretto, ecco come fare

zaino indossato (da pixabay)

Per lavare correttamente uno zaino come prima cosa osserviamo l’etichetta di lavaggio e consideriamo di che materiale si componga. Possiamo agire in autonomia solo se è fatto di tessuto. Per gli zaini in pelle, in ecopelle, o rifiniti in pelle è opportuno andare in lavanderia perché qualcuno se ne occupi con gli strumenti adatti al posto nostro.

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Per prima cosa rimuoviamo tutto ciò che è rimovibile: aggiunte, clip, cerniere, tasche estraibili. A seconda del materiale, procederemo con un lavaggio a parte. Riempite una bacinella di detersivo delicato e lasciate in ammollo per massimo trenta minuti. Lo zaino invece deve essere preso e capovolto, così che tutte le rimanenze fuoriescano: briciole, fazzoletti, monete dimenticate. Se ci sono macchie evidenti sul tessuto, inumidite la zona magari con una pasta di bicarbonato- che potete tranquillamente fare in casa- e sfregate gentilmente.

Ora, in un catino abbastanza grande, potrete lasciarlo in ammollo, anche qui non esagerate. Non inseritelo, passato il tempo, nell’asciugatrice, ma lasciate che si asciughi all’aria. A quel punto potrete ricomporlo: eccolo qui, come nuovo!

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