Hai mai pensato al fatto che avere una casa pulita e ordinata potrebbe essere un segnale che godi di buona salute? Sembrerebbe non esserci alcuna relazione e invece esiste eccome!
La mente umana è davvero complessa e a volte misteriosa. Ecco perché è sempre bene analizzare i nostri comportamenti per capire il nostro stato di salute.
Ad esempio, che cosa potrebbe voler significare il fatto di essere ordinati e precisi? Questi aspetti dicono molto della nostra personalità. Di solito una persona ordinata è anche molto equilibrata, a differenza di una persona confusionaria che invece lascia spesso le cose in disordine. Ma anche essere troppo ordinati non va bene, perché tale atteggiamento potrebbe sfociare in un disturbo ossessivo-compulsivo.
Questo modo di comportarci si riflette su noi stessi ma anche su tutto ciò che ci circonda. Proviamo a pensare alla casa di una persona ordinata e a quella di una persona disordinata. Di sicuro saranno completamente diverse. Ma è possibile che il fatto di essere ordinati o disordinati abbia in qualche modo a che fare con la nostra salute mentale? Scopriamolo insieme.
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Perché se hai una casa pulita e ordinata significa che sei in buona salute
Pensiamo a un disturbo: la depressione. Come si manifesta e quali sono i sintomi? Quelli più noti e comuni sono perdita di interesse, letargia, tristezza cronica, abuso di alcol e disperazione. Vi sono poi alcuni comportamenti che magari non assoceremmo subito a una condizione di depressione ma che pensandoci potrebbero avere uno stretto rapporto con questo disturbo.
Uno fra questi è una disorganizzazione eccessiva, determinata anche in questo caso da perdita di motivazione, di energie e voglia di fare. Alcuni studi hanno testimoniato la relazione che esiste tra disordine e benessere mentale. Come quello realizzato nel 2016 dall’Università del New Mexico, che ha messo in luce come il disordine interferisse in qualche modo con la capacità dei soggetti analizzati di sentirsi bene all’interno di uno spazio.
Dunque, un rapporto tra ordine e salute mentale esiste eccome. Una casa ben curata può di conseguenza influire su una migliore qualità della vita e offrire alla persona maggiore fiducia, un aumento della produttività, più sicurezza e controllo.
Se però la pulizia rappresenta un’incombenza troppo grande, soprattutto se la casa è di grandi dimensioni, ecco alcuni consigli utili:
- Suddividere le pulizie in più fasi e blocchi, riducendo le dimensioni o l’ambito. Oppure impostare un tempo massimo da dedicare alla pulizia. Se nell’arco del tempo stabilito si è in grado di raggiungere l’obiettivo prefissato questo determinerà nella persona un grande senso di soddisfazione e benessere.
- Pensare a dei sistemi semplici per mettere in ordine gli oggetti all’interno di appositi spazi o ambienti.
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- Coltivare un approccio consapevole dedicando tutte le proprie forze ed energie a ciò che si sta facendo, rendendo il tutto interessante. Questo modo di fare aumenterà il piacere nello svolgimento di una qualsiasi attività, anche quella meno piacevole.
- Godere e celebrare i propri successi, specialmente se i compiti sono stati realizzati e compiuti con fatica e stress.
