Volete moltiplicare le vostre bellissime rose ma non sapete come fare? Ve lo spieghiamo noi! Per farlo vi servirà una bottiglia di plastica.
Per la propagazione delle proprie piante partendo da un singolo rametto si ricorre solitamente alla moltiplicazione per talea, per le rose questo procedimento è più difficile per via del loro stelo legnoso ma con alcune accortezze il successo è quasi assicurato!
È bene sapere che per un’ottima riuscita è indispensabile utilizzare un rametto giovane di rosa, questo deve essere ancora verde e della lunghezza di circa 10-15 cm. Vi serviranno poi delle forbici, del terriccio universale, un ormone radicante o una compressa di aspirina e una bottiglia di plastica.
È anche importantissimo prelevare nel modo giusto la talea di rosa, dovrete fare alla base un taglio obliquo con delle cesoie perfettamente pulite e disinfettate, anche la bottiglia di plastica deve essere ben pulita. Dopo aver tagliato la bottiglia a metà fate dei fori sul fondo che svolgeranno la funzione di drenaggio. Mettete da parte la parte superiore della bottiglia che dovrete poi utilizzare come coperchio in modo tale da creare una mini serra.
Ecco come moltiplicare una rosa con una bottiglia di plastica
Con il terriccio universale riempite la base della bottiglia di plastica, subito dopo rimuovete le foglie dallo stelo e piantate nel terreno la talea di rosa. Può essere di grande aiuto intingere la base dello stelo nell’ormone radicante, una polvere bianca che favorisce la crescita delle radici.
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Non tutti sanno che questo ormone si può anche sostituire con un’aspirina, questa contiene infatti alcune sostanze che si trovano anche nell’ormone radicante, tra queste l’acido acetilsalicilico. Per utilizzarla riducetela in polvere, dopodiché intingete la base della talea nella polvere ottenuta prima di piantarla nel terreno.
A questo punto, posizionate sulla base la parte superiore della bottiglia di plastica in modo tale da creare una piccola serra, avendo però cura che la talea non sia a contatto diretto con la plastica. Innaffiate poi il terriccio, questo dovrà essere umido ma mai troppo bagnato perché lo stelo potrebbe marcire. Posizionate poi la bottiglia in un luogo in cui possa assorbire la giusta quantità di luce e una volta a settimana togliete il coperchio per farla arieggiare.
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Potrebbero volerci dai dieci ai trenta giorni affinché la talea radichi. Se dopo due settimane la talea oppone resistenza quando provate a tirarla con delicatezza verso l’alto significa che avrà radicato. In questo caso, potete quindi toglierla dalla bottiglia per metterla in un vero vaso.