Caffè: cialde o in polvere? una discussione che sembra eterna. Oggi cercheremo di analizzare entrambe le opzioni per capire da che parte stare
Il caffè, fiera tradizione italiana. Nella tradizione però esistono ora due schieramenti contrapposti: caffè in capsula o caffè in cialda? Oggi cercheremo di valutare i pro e i contro di ciascuna possibile scelta.
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Caffè, cialda o moka? i pro e i contro da valutare
Ora entrambi gli schieramenti hanno i loro pro e contro. Il macinato è tradizione, è la maglietta che non vogliamo mai buttare. Ci permette di compiere un gesto manuale, caricare la moka, in un mondo invece super tecnologizzato che non fa mai male. Inoltre questo si ricollega non solo ad una tradizione nazionale ma anche familiare volendo, specie per le famiglie che vengono dal sud.
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Ogni famiglia ha i suoi segreti e i suoi trucchi e lo fa come piace a loro: più lungo, più carico, più acquoso. Il rituale di zuccherarlo, versarlo ancora bollente dalla moka. La cialda invece è rapidissima: capsula, pigi e vai. Ormai inoltre di macchinette compiuterizzate ce ne sono di tutti i tipi. Alcune, le più avanzate, permettono anche di programmare l’orario del caffè, così da alzarsi con già il caffè pronto. Insomma, fatica ridotta al minimo. Inoltre è possibile scegliere tra un incredibile gamma di aromi: anche per il macinato sarebbe possibile, ma i prezzi sono più alti e il mercato non è così pullulante di novità. Inoltre la cialda sporca di meno rispetto al riempimento della moka che qualche chicco in giro sicuro lo lascia.
Insomma, qual è la vostra scelta? ma infondo, perché scegliere e non lasciarsi andare al capriccio volubile del giorno?
