Chi soffre di colite sa bene quanto un’alimentazione sana e accuratamente pianificata sia importante per il proprio benessere: ecco cosa mangiare e cosa no.
La colite è un’infiammazione a carico del colon, che si manifesta con crampi, dolori addominali, perdita di peso e meteorismo. Scopriamo come ridurre il disagio causato da questa patologia, attraverso la dieta. Ecco gli alimenti da evitare e quelli da mangiare per chi soffre di colite.
Alimentazione la colite: i cibi da evitare
La colite è una condizione davvero fastidiosa, che può persino compromettere il normale svolgimento delle attività quotidiane, riducendo la qualità della vita.
Possiamo combatterla a partire dalla tavola. Oltre a selezionare dei cibi specifici da assumere o da eliminare dalla nostra dieta per ridurre il disagio, è fondamentale mettere in pratica alcuni accorgimenti.
Quali? Mangiare senza foga, perché una velocità eccessiva ci farebbe ingurgitare, oltre agli alimenti, grandi quantità di aria che aumenterebbero flatulenza e gonfiore intestinale.
Inoltre, è consigliabile preparare piccoli bocconi e masticarli a lungo prima di deglutire.
Caffè
Il caffè rientra tra le sostanze da eliminare dall’alimentazione di chi soffre di colite.
La caffeina, infatti, aumenta la peristalsi, ovvero la contrazione dei muscoli dell’intestino.
Per questo, è fondamentale evitarlo per evitare di sovraccaricare ulteriormente il colon, già indebolito dall’infiammazione.
Cibi speziati
Attenzione agli alimenti piccanti e ricchi di spezie: vanno categoricamente esclusi dall’alimentazione di chi soffre di colite.
In particolare, le spezie da eliminare sono:
- Pepe;
- Paprika;
- Curry;
- Noce moscata;
- Peperoncino.
Tra quelle, invece, che può consumare anche chi soffre dell’infiammazione al colon ci sono cannella e curcuma.
Alimenti preconfezionati
Infine, l’alimentazione per la colite dovrebbe categoricamente vietare i cibi preconfezionati.
No a merendine, caramelle e cibi spazzatura: la maggior parte di questi alimenti, infatti, è stata preparata con ingredienti e modalità di cottura poco salutari.
Per questo, il loro consumo non farebbe altro che irritare ulteriormente le mucose intestinali e il colon.
Colite: quali cibi introdurre nella propria alimentazione
Oltre agli alimenti da evitare, poiché hanno un effetto negativo sulla salute del colon, possiamo fare ricorso a cibi dall’azione benefica.
Si tratta di alimenti sani, ricchi di nutrienti fondamentali per il benessere del nostro intestino.
Tra questi, ad esempio, rientrano i cibi che contengono una moderata quantità di fibre, indispensabile per regolarizzare la funzione intestinale e digestiva, contrastando disturbi come diarrea o stipsi.
Frutta e verdura di stagione
Nell’elenco dei cibi da introdurre nell’alimentazione di chi soffre di colite ci sono la frutta e la verdura di stagione.
In particolare, si consiglia di assumere:
- Mele;
- Frutti di bosco;
- Agrumi;
- Banane;
- Carote;
- Patate;
- Indivia;
- Lattuga.
Attenzione: è fondamentale che la verdura venga cotta prima di essere consumata.
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Tempeh
Il tempeh è un alimento ricavato dalla soia.
Di origini indonesiane, è un’ottima fonte di proteine, oltre che di nutrienti utili per il benessere del nostro organismo, in cui rientrano:
- Manganese;
- Folati;
- Potassio;
- Fosforo.
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Fermenti lattici vivi
Infine, tra le sostanze da includere nell’alimentazione perfetta per chi soffre di colite ci sono i fermenti lattici.
Si tratta di batteri buoni che migliorano tutte le funzioni del corpo, digestione compresa.
La loro azione riequilibra la flora intestinale alterata, migliorando la motilità intestinale e l’assimilazione di vitamine, ferro e acido folico.