Ecco come ridurre il rischio di ipercolesterolemia grazie a un incredibile superfood: scopriamo come abbassare il colesterolo alto grazie al fieno greco.
Poco conosciuta, il fieno greco è una pianta leguminosa dalle incredibili proprietà nutrizionali e benefiche. I suoi effetti positivi vanno a vantaggio della bellezza di pelle e capelli, ma anche della salute dell’organismo: ecco perché il fieno greco abbassa il colesterolo e come dovremmo assumerlo.
Ridurre il colesterolo alto: il fieno greco funziona davvero?
Secondo una ricerca pubblicata sul Journal of Family Practice, consumare questo alimento riduce il rischio di ipercolesterolemia in maniera incredibilmente significativa.
Per verificare la loro ipotesi, gli scienziati hanno esaminato svariati database, concludendo che assumere il fieno greco abbassa il colesterolo alto tra il 15 e il 33%.
In particolare, per beneficiare degli incredibili effetti di questo alimento occorrerebbe mangiarne i semi: ricchi di fibre, sono in grado di assorbire il colesterolo nel sangue.
Inoltre, grazie alle loro proprietà antiossidanti contribuiscono alla scomposizione dei grassi, ripulendo le arterie.
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Semi di fieno greco: gli incredibili benefici
Mangiare i semi di fieno greco non solo abbassa il colesterolo.
Il consumo di questo alimento, infatti, apporta numerosi altri benefici:
- Controlla l’appetito;
- Attenua il bruciore di stomaco;
- Riduce la glicemia alta.
Come preparare il fieno greco per sfruttare pienamente tutte le sue proprietà?
La modalità più semplice per utilizzarli è tostarli in padella, dopo averli lasciati a mollo in acqua per alcune ore.
Così facendo, potremo impiegarli per insaporire zuppe, verdure e insalate.
In alternativa, sarà possibile macinarli e utilizzarli sotto forma di spezia.
Infine, l’infuso a base di semi di fieno greco è ideale per combattere nausea, bruciore di stomaco e acidità.
Controlla l’appetito
Come abbiamo anticipato, i semi di fieno greco sono utili non solo per abbassare il colesterolo alto, ma anche per ridurre il senso di fame.
Infatti, il loro consumo aumenta il senso di sazietà e riduce la tendenza ad abbandonarsi a qualche spuntino poco salutare tra i pasti.
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Attenua il bruciore di stomaco
Mangiare il fieno greco contrasta i disturbi a carico dell’apparato gastrointestinale.
I componenti di questo alimento, infatti, agiscono in modo simile ai farmaci antiacido, regolando il pH dello stomaco e favorendo la digestione.
Regolarizza la glicemia
Infine, ecco l’ultimo ma non meno importante beneficio del fieno greco: riduce la glicemia.
Il consumo di questo alimento, in particolare, è consigliato ai pazienti con familiarità al diabete, poiché regolarizza il tasso glicemico e riduce l’insulino-resistenza.
