La vitamina C è fondamentale per la nostra salute, vediamo allora in quali modi si può assumere per averla nella giusta quantità.
La vitamina C è una sostanza necessaria al nostro organismo per la normale crescita di tessuti e cellule. È un micronutriente, che si chiama anche acido ascorbico, che serve al nostro organismo anche in piccole quantità. Tuttavia, essendo una molecola idrosolubile, che si scioglie in acqua, non è possibile la produzione interna al nostro corpo.
Per questo motivo dobbiamo per forza assumerla dall’esterno e ci sono diversi modi per poterlo fare e per mantenersi in salute. Secondo SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana) il fabbisogno giornaliero di questa vitamina si aggira attorno a 105 mg per gli uomini e 85 mg per le donne. È chiaro che dipende dalle fasi della vita e questo numero può variare.
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Pensiamo, ad esempio, ad una donna in gravidanza o che deve allattare il suo bambino. In questo caso la vitamina C deve essere integrata per arrivare anche a 130 mg al giorno. Ma vediamo qui di seguito come assumere questa importantissima sostanza per la nostra salute.
Il primo modo, quello più immediato, per assumere questa vitamina è attraverso l’alimentazione. I cibi che assumiamo durante il giorno ci forniscono piccole quantità di questo gruppo di vitamine molto importanti per noi e le nostre cellule, per non parlare del sistema immunitario. Quando si parla di questa vitamina si pensa subito all’arancia. Ed è vero, l’arancia è un’ottima fonte ma ci sono altri cibi che ne contengono, alcuni anche in quantità maggiori.
I cibi che contengono vitamina C sono questi:
Il segreto per assumerne il più possibile da questi cibi è quello di mangiare l’alimento crudo. Tuttavia, se attraverso l’alimentazione non riceviamo abbastanza vitamina ci si può affidare anche a integratori. Questi sono farmaci che possono essere consigliati dal medico.
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Infine, ci si può rivolgere anche in erboristeria e cercare qualche prodotto naturale in grado di aiutarci. In genere, è molto utile l’Acerola che viene venduta come succo spremuto quando il frutto non è ancora maturo in modo che possa contenere una maggiore concentrazione di vitamina.