Alcuni tipi di cancro possono essere silenziosi o fatti di sintomi che si possono confondere, ma il cancro all’intestino dà un disturbo in particolare.
Il cancro all’intestino consiste in una crescita di cellule maligne nell’intestino crasso, l’ultima parte. Per questo ci si riferisce a questo tipo di malattia chiamandola anche cancro al colon o cancro al retto. Le forme tumorali che interessano la parte alta dell’intestino sono rare.
Questo tipo di cancro, ad ogni modo, è una malattia subdola perchè quando compare nell’organismo non dà nessun segno. Ci vuole tanto tempo perchè la persona si accorga di avere qualche cosa che non va. I primi sintomi, inoltre, possono essere confusi facilmente con qualcos’altro.
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Purtroppo è un tipo di cancro molto diffuso tra la popolazione, molto invasivo, ma difficile da diagnosticare. Tutto parte dalla presenza di un piccolo polipo intestinale che non si può avvertire. Tuttavia, quando iniziano a comparire i primi segni bisognerebbe coglierli immediatamente.
Dal momento che l’intestino fa parte del sistema digerente, si occupa dell’elaborazione del cibo e della sua espulsione, i primi sintomi di una malattia che lo coinvolge si manifestano nell’andare in bagno. Gli esperti inglesi di questo settore della medicina hanno riferito che i sintomi possono essere veramente sottili, impercettibili, ma proprio per questo hanno avvisato la popolazione e continuano a farlo.
Il primo segno che non bisogna mai sottovalutare è il cambiamento delle abitudini intestinali. Ogni persona è abituata in un certo modo ad andare in bagno ed è diverso da un’altra. Non c’è niente di male. Il male arriva quando improvvisamente questa routine, questa abitudine giornaliera cambia. Se le feci sono diverse dal solito, se si va in bagno di più rispetto al solito e la condizione persiste per almeno tre settimane, allora bisogna fare degli accertamenti.
È naturale che questo sintomo potrebbe essere dovuto ad altre cause, del tutto innocue, ma dal momento che può coincidere con il cancro all’intestino sarà meglio parlarne con il proprio medico, senza imbarazzo, e fare dei controlli.
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Diagnosticare questo tipo di cancro nelle prime fasi è fondamentale per intervenire immediatamente e salvare delle vite. Più tardi avviene la diagnosi e minori sono le probabilità di poter sopravvivere.