Qual è il modo migliore di conservare la pasta avanzata dal pranzo o dalla cena? Ve lo sveliamo in questo articolo passo dopo passo.
Un bel piatto di pasta è sempre ciò che ci vuole per un pranzo ricco di carboidrati e ricco di energia. Gli italiani mettono sempre in cima alla propria lista o la pasta oppure la pizza. La pasta si trova in tantissime versioni diverse al supermercato, si va dalle diverse forme (e anche l’occhio vuole la sua parte), ma anche a diverse lavorazioni.
Tuttavia, capita che durante la preparazione di un pranzo o di una cena da soli, in famiglia, con i parenti o con gli amici, si possano sbagliare le quantità. Raramente succede di farne troppo poca, più spesso accade, invece, di abbondare oppure che qualcuno non mangi come previsto. Allora, nel caso di un po’ di pasta avanzata che cosa si fa?
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La soluzione a cui tutti noi ricorriamo è quella di chiuderla in un barattolo e metterla in frigorifero. Tuttavia, ci sono diversi modi di conservare la pasta che avanza dal pasto e vediamo qui di seguito quali sono.
Pasta avanzata: come conservarla nel modo corretto
Non c’è un modo uguale per tutti per conservare della pasta che è avanzata perchè dipende da quando si vuole consumare. Se la consumazione avverrà la sera stessa o il giorno dopo allora va bene conservarla in frigorifero. Tutto quello che dovete fare è metterla in un contenitore di plastica, aggiungere un po’ di olio, coprirla con la pellicola trasparente e poi chiudere ermeticamente. Riporre il tutto nel ripiano più basso del frigorifero.
Se si vuole congelare in freezer, invece, si può fare. Ma a condizione di agire nel modo giusto seguendo qualche accortezza. Ad esempio, è meglio creare delle monoporzioni in sacchettini di plastica appositi per il congelamento. In questo modo, poi potrete scongelarne uno quando vi serve in frigorifero e poi riscaldare in forno o in microonde. Il discorso sarà diverso, però, se dovete conservare della pasta fresca.
Con la pasta fresca è meglio lascarle prendere aria per un po’ di tempo prima di congelarla. Il congelamento, però, deve avvenire in due passaggi. Il primo posizionando la pasta distanziata su una teglia con carta da forno e riposta in freezer per un po’. Il secondo è prendere la pasta un po’ congelata e metterla poi in sacchettini appositi.
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Ricordatevi la regola generale dei cibi congelati: non vanno mai ricongelati. Quindi, se avete usato un sugo o un ragù per prepararla che era già congelato, non potete congelare la pasta con quel ragù.
