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Le arance come non le hai mai usate: gli usi speciali a cui forse non hai pensato

Pubblicato da
Serena Ponso

Le arance sono tra i frutti più consumati e apprezzati in questo periodo, ma oltre ad essere gustose al palato, possono essere utili anche per alcuni usi speciali.

Arancio (Pixabay)

Le arance le abbiamo sempre mangiate a fine pasto, durante lo spuntino mattutino oppure a merenda. Altrimenti le abbiamo consumate sotto forma di spremuta a colazione o a qualsiasi ora del giorno.

Eppure le arance, oltre ad essere un valido e prezioso alimento per la nostra salute, possono essere utilizzate anche in altri modi che magari non ti aspetteresti. Vediamo insieme quali sono.

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Quali sono gli usi speciali delle arance

Arance e fiore (Pixabay)

Le arance sono i frutti dell’arancio (Citrus sinensis L. Osbeck), un albero appartenente alla famiglia delle Rutacee. Oltre ad essere una ricca fonte di vitamina C, sono degli importanti nutrienti per molti altri aspetti: stimolano l’attività celebrale e la digestione, alleviano i dolori di stomaco, depurano l’organismo e hanno un forte potere antiossidante. Inoltre riescono a garantire un effetto calmante in grado di allontanare stress e ansia. E grazie al loro scarso apporto calorico (solo 34 kcal per 100 g) le ritroviamo molto spesso nelle diete ipocaloriche.

Ma nonostante la loro marcata presenza nell’alimentazione di tutti i giorni, le arance possono essere utilizzate per altri scopi. Ad esempio, sapevi che con le bucce delle arance è possibile realizzare un detersivo o uno sgrassatore 100% naturale? Realizzarli è molto semplice. Per il detersivo ti basteranno 400 gr di bucce di arancia o di altri agrumi, 200 g di sale fino, 800 ml di acqua del rubinetto e 300 ml di aceto bianco.

Per la preparazione taglia a pezzetti le bucce di arancia e poi mettile nel frullatore con la metà dell’acqua necessaria per l’intera procedura, quindi 400 ml. Frulla il tutto fino a ottenere un liquido cremoso. Versa poi il preparato in una pentola insieme all’acqua rimanente, al sale e all’aceto. Fai bollire la miscela ottenuta per circa 10 minuti, ma nel frattempo assicurati di mescolare, altrimenti il liquido si attaccherà sul fondo. Spegni il fuoco e avrai ottenuto un detersivo perfetto per lavare piatti e stoviglie.

Per lo grassatore, invece, ti serviranno anche in questo caso le bucce delle arance o di altri agrumi e l’aceto di vino bianco, oltre a un contenitore con un diffusore spray e un barattolo di vetro. Per la preparazione taglia le bucce a piccoli pezzi e inseriscile nel barattolo di vetro. Dopo di che copri il tutto con l’aceto bianco e lascia riposare per due settimane. Trascorso il tempo necessario togli le bucce e aggiungi l’acqua in quantità uguale. Riempi il contenitore provvisto di diffusore con il liquido ottenuto ed ecco che avrai ottenuto uno sgrassatore eccezionale per pulire specchi, vetri, finestre e pavimenti.

Oltre a questi due modi, le bucce delle arance le puoi impiegare anche per eliminare dal forno i cattivi odori, lasciando le bucce per qualche minuto a 180°C. Tritate ed essiccate le puoi poi aggiungere al sale per creare degli ottimi abbinamenti. oppure al tè per insaporire il tuo infuso.

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Il succo, poi, oltre a essere spremuto per realizzare le tanto amate spremute, può essere utilizzato per sgrassare la carne di selvaggina o dei volatili. Insomma, le arance sono davvero preziose, ecco perché non possiamo proprio farne a meno. Non solo in questo periodo ma durante tutto l’anno!

Serena Ponso