Potrebbe essere una proteina prodotta dall’intestino la causa delle malattie infiammatorie, artriti e psoriasi: dipende dalla flora batterica
Potrebbe essere una proteina prodotta dall’intestino la causa delle malattie infiammatorie, artriti e psoriasi: dipende dalla flora batterica. C’è un nesso tra batteri dell’intestino e malattie infiammatorie sistemiche? Potrebbe, almeno a seguito di un recente studio sull’artrite. I ricercatori giapponesi dell’Università di Tokyo, in collaborazione con quelli dell’Università Laval del Canada, hanno approfondito la questione.
I risultati delle ricerche sono stati poi pubblicati sulla testata scientifica Journal of Clinical Investigation. Nello studio portato all’attenzione del mondo intero, si è fatta luce sulla condizione batterica dell’intestino, che potrebbe determinare malattie infiammatorie. Il tutto, a causa di una singola proteina che svolgerebbe un ruolo fondamentale per l’intestino.
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Connessione tra flora batterica dell’intestino e artriti e psoriasi?
La distruzione della flora batterica dell’intestino potrebbe condurre a infiammazioni, tra cui appunto psoriasi e artriti. La causa della distruzione della flora batterica sembrerebbe una proteina prodotta dallo stesso intestino: la fosfolipasi A2-IIA.
I ricercatori hanno scoperto questa proteina diversi anni fa, nel fluido che avvolge le articolazioni e anche nell’intestino. L’intestino produce la proteina in abbondanza perché svolge una funzione antibatterica. A volte, però, la proteina rompe le membrane batteriche, liberando acidi grassi.
Ciò costituisce il primo segnale di infiammazione. Studiando il comportamento dei ratti, i ricercatori hanno trovato attinenze con le condizioni dell’essere umano. Mano a mano che si invecchia, si possono avere problemi con la flora batterica dell’intestino, che causerebbe le malattie infiammatorie.
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I dati raccolti dai ricercatori canadesi e giapponesi sono molto simili tra loro e concordano su un fatto: la proteina fosfolipasi A2-IIA. Questa svolge un ruolo essenziale per lo sviluppo di certe malattie e controlla il microbiota intestinale, causando artriti e psoriasi. I prossimi passi da seguire sono l’inibizione della proteina per osservare progressi positivi nella cura di queste malattie.