Di solito si prende peso mangiando in modo irregolare, ma a quanto pare la causa non è solo questa; tanti fattori possono condizionare il nostro peso, quali l’ambiente, la genetica, ma anche la personalità influisce.
Con la bilancia di solito si instaura un rapporto di amore e odio, e quando ci rivela che abbiamo preso qualche chilo di troppo la colpa la diamo sempre a noi stessi e ai nostri continui sgarri alimentari.
Eppure il nostro peso non è determinato solamente da quanto mangiamo e dalle calorie che assimiliamo durante la giornata. Secondo gli esperti di tratta di una questione più complessa. Ecco perché devono essere presi in analisi molteplici aspetti. Tra questi, vi potrà sembrare strano, c’è anche la personalità.
Se però ci riflettete un attimo, vi renderete conto che la propensione che abbiamo a mangiare di più, il giusto o di meno in un certo senso è strettamente legata al nostro carattere. Andiamo dunque a vedere in che modo la personalità di ciascuno di noi può influire sul nostro peso.
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Come la personalità può influire sul nostro peso corporeo
Partiamo con il considerare tutte le personalità, che di solito si distinguono in cinque tipi: nevroticismo, estroversione, apertura, gradevolezza e coscienziosità. Il nevrotico è colui che gravita verso emozioni inquietanti, come depressione e ansia. Questa persona si arrabbia dunque facilmente e altri tratti che la caratterizzano sono l’ostilità, l’autocoscienza, l’impulsività e la vulnerabilità.
L’estroverso è chi cerca continuamente l’eccitazione. Si tratta dunque di una persona molto attiva, socievole e loquace. I tratti che connotano questo tipo di persona sono dunque i seguenti: calore, gregarietà, assertività ed emozioni positive. Una persona aperta è una persona curiosa e creativa. I tratti che la caratterizzano sono quindi: sentimenti, fantasia, estetica, azioni, idee e valori. Una persona piacevole è una persona fiduciosa, rispettosa, compassionevole e cooperativa, che cerca sempre di evitare i problemi. I tratti che la caratterizzano sono la semplicità, la fiducia, l’altruismo, la modestia, la tenerezza e la conformità. Infine, una persona coscienziosa è responsabile, attenta ai dettagli e che non perde mai di vista i propri obiettivi. Questa persona è molto organizzata e in grado di controllare i propri impulsi. I tratti che la caratterizzano sono ordine, competenza, sforzo di realizzazione, dovere, deliberazione e autodisciplina.
Ora che abbiamo analizzato le personalità, andiamo a vedere in che modo queste possono influire sul peso. Uno studio condotto da Kadri Arumäe, dell’Istituto di Psicologia dell’Università di Tartu, in Estonia, fornisce informazioni su quali tra queste personalità sono strettamente correlate al sovrappeso, anche in relazione al grasso, all’indice di massa corporea (BMI) e al metabolismo di ciascun individuo. Allo studio sono stati coinvolti più di 3.500 estoni, con un’età media di 46 anni.
I partecipanti hanno compilato un sondaggio indicando un valore su una scala da 0 a 4 per ciascuno dei tratti della personalità sopra descritti, a seconda del grado di identificazione. In conclusione, si è visto come potrebbero essere in sovrappeso le persone che hanno conferito il punteggio più basso ai seguenti tratti: apertura, azioni, idee e valori. L’articolo, pubblicato sulla rivista Physiology and Behaviour discuteva sul fatto che l’apertura all’esperienza era strettamente collegata all’istruzione. Pertanto, una maggiore apertura potrebbe prevenire l’eccesso di grassi attraverso la scelta di abitudini alimentari più sane.
Anche bassa coscienziosità è stata contrassegnata come un predittore di un potenziale sovrappeso, in particolar modo la mancanza di ordine e deliberazione. Di solito chi ha una bassa coscienziosità ha anche una scarsa organizzazione e non è in grado di autodisciplinarsi o di fissare degli obiettivi. Allo stesso modo, anche le persone che si riconoscono nel tratto del nevroticismo, in particolare mostrando impulsività, possono accumulare grasso in eccesso, non essendo in grado di controllarsi.
Al contrario, l’assertività è il tratto della personalità legato a un metabolismo più elevato e quindi meno propenso al sovrappeso. Èun aspetto dell’estroversione che riflette alcune tendenze come la forza, il dominio e la leadership.
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Ora che abbiamo visto come la nostra personalità è in grado di condizionare il nostro corpo, la prossima volta che sulla bilancia vedremo qualche chilo di troppo non prendiamocela così tanto con noi stessi. Siamo il risultato di tanti fattori messi insieme e se ci accettiamo per come siamo vivremo senz’altro meglio.
