La familiarità al diabete è tra i principali fattori di rischio per l’insorgenza della malattia: ecco come proteggersi e quali abitudini alimentari adottare.
Prevenzione e controlli regolari sono indispensabili se in famiglia ci sono casi di diabete di tipo 2. Per questo, occorrerebbe sempre tenere sotto controllo la glicemia, pianificando un’alimentazione sana e bilanciata. Scopriamo quali sono le buone abitudini alimentari da mettere in pratica per chi presenta casi di familiarità al diabete.
Familiarità al diabete: le buone abitudini alimentari da mettere in pratica
Il diabete è una malattia cronica che si caratterizza per l’eccesso di zuccheri nel sangue.
Questa condizione, nota come iperglicemia, può essere causata da una produzione insufficiente di insulina, ovvero l’ormone che regola il tasso di glucosio nel sangue, o da una sua azione inadeguata.
Le cause del diabete sono di due tipi: genetiche, poiché la familiarità con questa patologia aumenta il fattore di rischio, e ambientali, in quanto uno stile di vita attivo e delle abitudini alimentari sane possono prevenire l’insorgenza della patologia.
Vediamo nel dettaglio quali cibi e nutrienti inserire nel proprio piano alimentare e quali, al contrario, dovrebbero essere evitati.
Evitare il cibo spazzatura
La prima delle buone abitudini alimentari da mettere in pratica se si ha familiarità con il diabete è evitare il cibo industriale.
Alimenti preconfezionati, grassi, fritti o eccessivamente ricchi di zucchero, infatti, forniscono un elevato apporto calorico.
Le calorie in eccesso possono causare aumento di peso e, di conseguenza, insulino-resistenza, che rappresenta uno dei principali fattori di rischio del diabete.
Consumare frutta e verdura di stagione
Prediligere frutta e verdura di stagione rientra tra le buone abitudini che chi ha familiarità con il diabete dovrebbe adottare.
Dall’alto potere saziante per via dell’elevata presenza di fibre, questi cibi sono naturali e benefici per l’organismo, poiché contengono sostanze depurative e antiossidanti, come sali minerali e vitamine.
Il consumo di frutta e verdura aiuta a mantenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue.
Inoltre, secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Geriatric Cardiology, mangiare tutti i giorni questi alimenti migliora le prestazioni dell’insulina.
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Trovare un’alternativa sana al dolce
Sono in pochi – e davvero fortunati – a saper resistere al dolce.
Se si ha familiarità con il diabete ma non si vuole rinunciare al dessert, occorrerebbe prediligere un’alternativa gustosa e sana alle preparazioni troppo grasse, che fanno ricorso ad ingredienti come panna e burro.
Ben vengano, al loro posto, dolci a base di frutta. Tra le idee più sfiziose ci sono sorbetti e banane al cioccolato.
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Mangiare all’aria aperta
Infine, mangiare all’aria aperta è l’ultima delle buone abitudini che chi ha familiarità con il diabete dovrebbe mettere in pratica.
La spiegazione scientifica di questo curioso consiglio è semplice: alcune ricerche hanno collegato un’elevata presenza di vitamina D a un minor rischio di diabete.
Estrarre questa sostanza dal cibo non è così facile e immediato come sembra. Per questo, non c’è niente di meglio di un bel “bagno di sole“.
Che sia durante la pausa pranzo o dopo il lavoro, nel corso di una piacevole passeggiata nella natura, questa semplice attività ci permette di assimilare vitamina D semplicemente esponendo braccia, gambe e faccia al sole.