Se soffrite di diabete nuovi studi hanno individuato un alimento in particolare che può aiutare abbassando gli zuccheri e producendo insulina.
Moltissime persone nel mondo, soprattutto quello occidentale, stanno combattendo per tenere bassa la glicemia, ovvero la concentrazione del glucosio nel sangue. Il glucosio è lo zucchero che deriva dai cibi che assumiamo nella nostra dieta. Il nostro organismo regola i livelli di zuccheri e grassi con alcune sostanze come l’insulina, prodotta dal pancreas.
Tuttavia, può succedere che ci sia un deficit nella produzione di insulina o che la concentrazione di glucosio sia troppo elevata come nel caso del diabete di tipo 2. Il sovrappeso, l’alimentazione sbagliata, lo stile di vita troppo sedentario possono portare a soffrire di diabete. A questo punto, ma anche se si è a rischio, bisogna pensare a cambiare la propria dieta per non andare incontro a fastidiose e gravi conseguenze.
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Ci sono alcuni alimenti che possono essere un aiuto prezioso in questo. Alcuni studi si sono concentrati su uno in particolare, ovvero i semi di chia. Vediamo qui di seguito che cosa hanno scoperto gli studiosi e a che conclusioni sono arrivati.
Diabete: i semi di chia sono l’alimento migliore secondo gli esperti
I semi di chia sono i semi commestibili della Salvia Hispanica o della Salvia Columbariae, piante da fiore della famiglia della menta. Queste pianta hanno origini in Messico. Naturalmente oggi sono un alimento diffuso in tutto il mondo e più volte nel corso degli anni sono state provate le loro proprietà salutari per il nostro organismo.
Questi semi hanno molte fibre che agiscono sulla salute dell’intestino e migliorano la digestione. Hanno anche molte proteine e in generale combattono l’infiammazione e possono aiutare nella perdita di peso dal momento che danno un senso di sazietà. Recenti studi hanno scoperto che sono anche l’alimento migliore nel caso di diabete perchè possono aiutare con la resistenza all’insulina.
Un recente studio del 2021 ha osservato su un gruppo di persone gli effetti di questo cibo: adulti con diabete hanno consumato 40 grammi di semi di chia al giorno per 12 settimane. Alla fine dell’esperimento queste persone hanno avuto un abbassamento della glicemia rispetto a chi non ha assunto semi di chia. Entrambi i gruppi naturalmente hanno seguito un regime alimentare equilibrato e fatto un po’ di esercizio.
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La fibra solubile all’interno di questi semi, ma anche nell’avena, rallenta la digestione e, di conseguenza, anche l’assorbimento degli zuccheri. Insomma, è provato che con una dieta equilibrata e sana possono essere un valido aiuto.
