L’Associazione dei Consumatori inizia una guerra contro i maxi aumenti delle bollette 2022 e presenta un ricorso urgente, cosa potrebbe succedere.
Bollette 2022, gli importi da pagare sono mostruosi ed il peso che si riverserà sulle nostre tasche almeno per tutto quest’anno sarà veramente pesante. Al punto che nemmeno i diversi provvedimenti concepiti dal Governo per cercare di arginare la stangata risulteranno sufficienti.
Secondo il Codacons la valanga relativa alle bollette 2022 ci travolgerà con un rincaro enorme, stimato intorno ai 70 miliardi di euro. Un vero e proprio disastro, che ha già colpito non solo le famiglie che vivono in Italia ma anche le aziende.
Difatti gli aumenti delle bollette 2022 fanno aumentare ulteriormente i costi di produzione, che già devono fare i conti con i rincari anche delle materie prime e dei carburanti. E pure i trasporti che alimentano la rete commerciale rappresentano un rallentamento importate in tutto questo.
Bollette 2022, il Codacons presenta ricorso
Fatto sta che la situazione critica legata alle bollette 2022 alla fine si riversa sulle nostre tasche. Lo stesso Codacons ha presentato un ricorso al TAR della Lombardia, per cercare di creare una barriera contro questi aumenti inusitati delle utenze di luce e gas.
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L’associazione dei Consumatori è dell’idea che questi aumenti monstre siano del tutto privi di legittimità. Che manchino motivazioni valide di fondo tali da giustificare questa situazione negativa.
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Inoltre tutto questo viene ritenuto come una violazione dei valori contenuti della Costituzione, dato che i cittadini dovrebbero essere protetti. Cosa che però, con questi rincari paurosi, non sta avvenendo.
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E se il Tribunale Amministrativo Regionale dovesse dare ragione al Codacons, gli importi delle bollette andrebbero del tutto ricalcolati verso il basso, con tutta una serie di conguagli e di rimborsi per chi ha già provveduto al pagamento. A questo scopo il TAR sta raccogliendo informazioni dai soggetti del settore.
