Sonno, i miti a cui devi assolutamente smettere di credere
Pubblicato da
Serena Garofalo
3 anni fa
Sonno, 5 false credenze che dobbiamo demolire per riposare meglio. Sapevi ad esempio che non devi per forza dormire otto ore?
Ci sono alcune credenze che abbiamo e nutriamo senza sapere bene queste da dove vengano, semplicemente le diamo per scontate. Questo può causare seri problemi, specie se tali impalcature scorrette riguardano un aspetto delicatissimo della nostra vita, il sonno.
Bisogna dormire otto ore anotte: no, ognuno avrà delle esigenze diverse. Alcuni hanno bisogno di dormire di meno, altri di più. Le ore di sonno giuste sono quelle che meglio si adattano al nostro ciclo cardiano
Chi riesce ad addormentarsi ovunque è fortunato: NO, se ti addormenti ovunque non sei fortunato, sei stanco. E questo vuol dire che probabilmente non stai rispettando i cicli naturali del tuo sonno
“Altri 5 minuti…” molti di noi, al suono della sveglia, tendono ad elemosinare quel po’ di sonno in più. Che siano dieci minuti o un quarto d’ora, il sonno che segue è di bassa qualità e non ci aiuta in nulla. Anzi, ci fa venire solo più voglia di posticipare ancora. E ancora, ancora..
Tutti a letto presto: A letto si va quando viene sonno. Questo non vuol dire abbandonarsi alla più completa anarchia, ma sforzarti per andare a dormire alle dieci quando sei sempre stato abituato a dormire a mezzanotte ti porterà solo a rimanere, fermo a letto, con gli occhi asciutti.
Provare a dormire: Gli insonni lo sapranno bene, è una delle sensazioni più brutte del mondo. Rimanere a letto con gli occhi forzatamente chiusi, aspettando che Morfeo ci prenda, è poco utile. Meglio dedicarsi a qualche attività che ci distragga, come la lettura di un libro.