Stanchezza costante, l’OMS la considera una vera e propria malattia. In Italia è ancora poco conosciuta ma è una realtà che esiste ed ha propria concretezza
Sei stanco in maniera costante? lo sai che l’oms lo considera una vera e propria malattia? Certo bisogna fare delle specifiche perché la stanchezza non patologica esiste ed anzi rimane la più diffusa. Non basta esser stanchi, magari dopo aver corso una maratona di dieci chilometri, per dirsi malati. Nel trattare questa malattia così particolare nel suo genere, bisogna che siano fatte due considerazioni sull’atteggiamento che ha una certa fetta di popolazione davanti al sentirsi stanchi e che rende così difficile trattare con una malattia del genere: molti quando sono stanchi infatti, continuano imperterriti nelle loro cose, non concedendosi il giusto riposo. Questo rende la malattia ancor più difficile da diagnosticare: la stanchezza infatti è un simbolo molto generico che è associato a molte altre malattie.
Ti potrebbe interessare anche->Cappotti di lana, il metodo di lavaggio da seguire
Stanchezza costante: è una vera e propria malattia
Come possiamo riconoscerla, se allora è tanto difficile metterla a fuoco? La diagnosi viene spesso fatta per esclusioni, per i sintomi che non ci sono. Inoltre, la stanchezza spesso non compare da sola ma ha altra sintomatica, ugualmente generica: chi soffre della sindrome da stanchezza cronica ha spesso difficoltà a dormire, soffre di frequenti cefalee, è stanco a livello muscolare e mentale.
Ti potrebbe interessare anche->Additivi alimentari: quali saranno vietati nel 2022
La fatica insorge anche dopo le minime attività quotidiane e spesso i pochi casi diagnosticati riferiscono che nei momenti peggiori la fatica è tanta da non consentire loro neppure di alzarsi dal letto. La malattia avrebbe dunque un incrudirsi, alternato a giorni più sereni. In ogni caso, la sindrome può diventare invalidante.
Come ribadito la diagnosi è molto difficile e le cause ne rimangono sconosciute.