Fate attenzione ad una comunicazione del tutto finta ma che ad un primo sguardo può sembrare autentica: si tratta della famigerata “truffa INPS” che tante vittime ha fatto.
Truffa INPS, attenzione. L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale non c’entra nulla, ovviamente, ed alcuni malintenzionati ne sfruttano il buon nome per creare un finto senso di sicurezza e di fiducia negli utenti che andranno eventualmente a colpire.
Le forze dell’ordine hanno ricevuto diverse segnalazioni che riguardano una comunicazione ricevuta via mail da parte dell’Ente, in merito ad un messaggio che informa alcuni cittadini in maniera casuale sulla possibilità di potere riscuotere un accredito.
Si tratta di un importo di 813 euro che fa riferimento a “tasse e contributi versati nel corso dell’anno 2021”. Ma si tratta di una truffa, con l’INPS che infatti non manda mai alcuna comunicazione via mail. Tutto quanto è demandato alla propria area personale all’interno del sito web ufficiale dell’Istituto.
Truffa INPS, cosa dice questo finto messaggio
Per cui tutto questo è solo un tentativo di raggiro perpetrato ai danni di ignare vittime. Nel messaggio è replicato anche il logo ufficiale dell’INPS, cosa che può trarre ulteriormente in inganno la gente.
Difatti la mail continua con il testo che ci informa che l’INPS ha provato ad effettuare l’accredito non riuscendoci, in quanto “i vostri dati bancari in nostro possesso risultano incompleti oppure errati”. Per cui viene lanciato l’amo, al quale purtroppo alcuni hanno abboccato.
Infatti in allegato alla mail è presente un link nel quale ci viene chiesto di compilare ogni campo con i nostri dati personali sensibili. E non potremmo fare niente di peggio, perché una volta fatto daremo campo libero ai cyber criminali per impadronirsi del nostro conto e rubarci tutto.
State attenti a non cascarci
Quella appena messa in atto è la subdola pratica del phishing, ovvero del “pescare” tra coloro che ricevo i messaggi truffa per vedere chi è che abbocca. Per essere più convincente, questa recita riporta in allegato anche un riferimento telefonico, un numero verde al quale potere richiedere qualsiasi spiegazione.
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In realtà però tale numero è quello di in noto istituto bancario che è del tutto estraneo a ciò. L’indirizzo mail del mittente tra l’altro proviene dalla Spagna e non ha niente di ufficiale e di riconducibile all’INPS.
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Per cui è bene ricordare come, anche quando il nome di altri soggetti che ci inviano una mail è diverso, si tratterà sempre e comunque di un tentativo da parte di malintenzionati di derubarci.
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Infatti ogni forma di comunicazione ufficiale avviene nelle aree riservate dei siti ufficiali di banche od Enti statali, ai quali solo noi possiamo accedere con le nostre credenziali personali riservate. Invece messaggi come questi vanno ignorati e cancellati senza neppure aprirli.
