Un recente studio ha evidenziato come poter abbassare la glicemia più del 30% sostituendo un alimento nella dieta con altro.
Tenere sotto controllo la glicemia (il valore del glucosio nel sangue) diventa una priorità quando si superano i 50 anni. Lo è anche prima di questa fase della vita se si soffre di qualche patologia come il diabete. Per controllarla basta un esame del sangue, per tenerla sotto controllo bisogna fare attenzione all’alimentazione.
Sono stati fatti molti studi sull’argomento e continuano ad essercene ancora molti nel mondo per cercare di capire come poter mangiare senza privazioni tenendo comunque sotto controllo tutti i valori del sangue. Un recente studio ha individuato un alimento da poter sostituire nella nostra dieta per abbassare notevolmente il valore del glucosio nel sangue.
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Si tratta delle patate. Le patate sono molto presenti nella nostra dieta perchè si possono fare in tanti modi, perchè sono sempre buone e saziano. Ma sostituire le patate con un altro alimento può essere la chiave per avere un notevole abbassamento della glicemia.
Glicemia: sostituire le patate con questo alimento può abbassarla di oltre il 30%
Lo studio è stato condotto in Canada, all’Università di Guelph. I ricercatori hanno scoperto che sostituendo degli alimenti che abitualmente consumiamo nella nostra dieta con un altro in particolare può aiutare ad abbassare la glicemia. In particolare, si sono concentrati su quegli alimenti che contengono amido, ovvero le patate ed il riso.
L’alimento con cui sostituire patate e riso sono le lenticchie. Se si sostituisce mezza porzione di riso con le lenticchie si ha una riduzione del glucosio nel sangue fino al 20%. Invece, se il cibo sostituito sono le patate si può arrivare ad un abbassamento del 35%. Questo sarebbe molto utile per chi soffre di diabete e per chi sta cercando di tenere la glicemia nella norma.
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Questo accade perchè le lenticchie riescono, grazie alle loro proprietà, a rallentare la digestione. In questo modo gli zuccheri contenuti nell’amido vengono rilasciati lentamente e tardi nel sangue. Inoltre, ne verranno assorbiti di meno dal nostro organismo. I legumi, tuttavia, possono dare disturbi come la flatulenza, ma niente paura. Si possono anche frullare per evitare questo inconveniente.
