Una ricerca dell’Università di Seul ha messo il luce che dimagrire può ridurre il rischio di polipi al colon: ecco cosa sapere.
L’accumulo di peso in eccesso può esporci a numerose patologie a carico del sistema cardiocircolatorio, e non solo. Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Diseases of the Colon & Rectum ha dimostrato che dimagrire previene la formazione di polipi al colon: scopriamo perché.
Polipi al colon: cosa sono e quali sono i fattori di rischio
Con l’espressione “polipi al colon” si indicano delle neoformazioni di escrescenze nella parte finale dell’intestino.
Nella maggior parte dei casi, sono benigni. In ogni caso, è fondamentale rimuoverli tempestivamente perché nel corso del tempo potrebbero diventare maligni, causando la formazione di tumori.
Come si manifestano i polipi al colon? Individuarli nelle prime fasi della loro formazione non è semplice: essendo piccoli, infatti, essi non provocano alcun sintomo.
Con l’aumentare delle dimensioni di queste escrescenze, appaiono segnali come:
- Gonfiore addominale e pesantezza;
- Sanguinamento rettale;
- Anemia;
- Cambiamenti nella consistenza delle feci;
- Emissione di feci miste a muco e sangue.
Quali sono i fattori di rischio dei polipi al colon? La loro insorgenza ha una genesi multifattoriali, che dipende dall’età superiore ai 50 anni e dalla familiarità con patologie infiammatorie intestinali.
In ogni caso, anche lo stile di vita può incidere sulla formazione di queste escrescenze:
- Alimentazione scorretta;
- Obesità;
- Abuso di alcol;
- Fumo di sigaretta;
- Sedentarietà.
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Dimagrire riduce il rischio di polipi al colon: i dati dello studio
Un team di ricercatori dell’Università di Seul ha monitorato 3.000 persone in un periodo di 6 anni.
I partecipanti alla ricerca sono stati periodicamente sottoposti ad esami del sangue, ecografie addominali e colonscopie.
Dopo aver esaminato i dati, gli esperti hanno scoperto che dimagrire riduce il rischio di formazione di polipi al colon.
Il 31% dei volontari presentava queste escrescenze. I ricercatori hanno realizzato un identikit per individuare il paziente tipo, mettendo in luce le seguenti caratteristiche.
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Tra le persone più a rischio di sviluppare i polipi al colon c’era chi aveva un’età superiore a 60 anni, con un indice di massa corporea maggiore di 25 e il fegato grasso.
Inoltre, alcuni dei partecipanti che presentavano le escrescenze erano anche affetti da sindrome metabolica, causata da obesità e sedentarietà.
Questa condizione è caratterizzata da eccesso di grasso addominale, ipertensione, dislipidemia, glicemia alterata a digiuno e insulino-resistenza.