Dopo una apposita sentenza, è il Comune di residenza interessato che deve procedere con il rimborso Imu qualora avvenga questo preciso evento.
Rimborso Imu, spetta ai Comuni provvedere ad inoltrare i dovuti risarcimenti e conguagli, in base a quanto deciso da quella che è la Commissione Tributaria della Regione Toscana. Va detto che quando un immobile risulta occupato, non è richiesto il versamento della tassa.
Questa sentenza intende cancellare le zone di grigio e stabilire dei confini ben precisi tra situazioni diverse. Con un immobile occupato abusivamente, il rimborso Imu deve scattare in favore di quelli che sono i legittimi proprietari che magari si trovano in una situazione nella quale devono subire la presenza forzata di inquilini morosi.
Una vicenda della quale si è spesso parlato a causa di episodi controversi, nei quali chi si trovava ad usufruire legalmente di un appartamento quale una casa popolare, di punto in bianco si ritrovava cacciato di casa, con tutti i propri averi fuori dalla porta ad opera di sconosciuti che ne avevano preso il posto nell’immobile.
È dovere dello Stato proteggere gli inquilini che hanno pieno diritto di proprietà. E lo stesso vale anche per le società. I soggetti che risultano essere in regola con la legge sono esentati dal pagamento dell’Imu. Inoltre, in caso di abitazione abusiva, le forze dell’ordine sono chiamate immediatamente ad intervenire per risolvere la situazione in favore della parte lesa.
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A volte però è capitato che questo non succedesse. In tal caso la suddetta parte lesa è pienamente legittimata nel non versare l’Imu. E semmai dovrà ricevere i rimborsi dal proprio Comune di riferimento di quelle che sono le rate eventualmente già pagare in precedenza.
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Tutto ciò da sentenza della Commissione Tributaria della Toscana, per un verdetto che certamente farà scuola. E che risale allo scorso 19 gennaio 2022.
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Il discorso alla base di questa decisione sta nel fatto che colui che detiene la proprietà usurpata da terzi non è più nella situazione di potere beneficiare dell’immobile, per cause di forza maggiore che non dipendono da lui. Quindi verrebbe meno qualsiasi obbligo legato all’immobile stesso, fino a quando la normalità non verrà ripristinata.