Metabolismo: quali sono i fattori che lo influenzano? Facciamo chiarezza per scoprire questo processo così complesso che avviene in noi
Metabolismo, partiamo dal definirlo. La Treccani recita ” Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici intracellulari”. Definizione che, se non siamo specifici del campo, rischiamo di non capire. Il metabolismo è quel processo che inizia quando mangiamo che è volto a ricavare e usare i nutrienti e l’energia del cibo che usiamo con la dieta.
La nostra energia ha la forma dell’ ATP, l’adenosintrifosfato. Senza la produzione di questo materiale, non potremmo neanche rinnovare le nostre cellule.
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Metabolismo: da cosa viene influenzato? esiste il metabolismo “lento”?
Il processo è organizzato secondo processi e percorsi regolati in maniera estremamente precisa da enzimi e ormoni. Consta di due processi separati e complementari: il catabolismo e l’anabolismo che raccolgono l’energia e la bruciano.
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Ora, ognuno di noi avrà un metabolismo basale, ossia il numero di calorie da inserire al giorno perché la nostra “macchina” abbia l’energia-benzina necessaria. Il metabolismo basale di un uomo adulto, a riposo, senza che faccia nulla, è di circa di 1200 calorie. Ora il metabolismo dipende da moltissimi fattori, in primis dati biografici come il genere e l’età. Molto dipende anche dal tipo di vita che si fa: se si fa un lavoro che ci porta a muoverci di più, se si fa una vita sedentaria, se ci si allena, dal tipo di dieta che si segue.
Altri fattori che possono influenzarci sono i dosaggi ormonali, la temperatura corporea, il clima.
