Come togliere la vernice dalle porte, senza dover ricorrere a prodotti costosi ed attrezzature sofisticate. Vediamo come è possibile ciò.
Avete appena terminato i lavori di ristrutturazione in casa ed avete già provato un milione di modi per rimuovere la vernice da mobile e porte.
Se state leggendo questo articolo, significa che ancora non avete trovato il metodo giusto. Niente paura, abbiamo il rimedio adatto al danno.
Togliere la vernice dalle porte non è un gioco da ragazzi ma non è impossibile, né tanto meno porta via giornate intere.
Scopriamo quali le migliori soluzioni per togliere la vernice dalle porte e soprattutto eliminarle senza danneggiare per sempre le porte di casa.
Suggerimenti semplici e veloci per togliere la vernice dalle porte con l’aiuto di prodotti già presenti in casa e senza attrezzature sofisticate.
Nel corso degli anni, ci viene voglia di ristruttura il nostro appartamento, un po’ per esigenza ma un po’ anche per seguire la moda del momento.
Tutti noi ci lasciamo influenzare da vari fattori e abbandoniamo i colori pastello, per provare le tonalità attuali.
Può succedere però che da principianti della riverniciatura, imbrattiamo tutto ciò che ci circonda e in particolare le porte.
Ecco perché, abbiamo pensato potesse essere utile un articolo dove poter suggerire tutte le tecniche per togliere la vernice dalle porte.
Il modo migliore di eliminare la pittura potrebbe essere quello di aiutarsi con un oggetto affilato come un coltello, sollevando la vernice fino a staccarla.
Potrebbe, purtroppo, succedere però di non riuscire ad eliminare il problema, perché la macchia non si stacca, non preoccupatevi, di seguito troverete un po’ di consigli utili per riuscirci.
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Talvolta per risolvere il problema può bastare una spugna, e un secchio con acqua e sapone. Versare la miscela sulla macchia e strofinare con la spugna.
Fate attenzione a non graffiare il legno della porta che state trattando.
Ancora più semplice è il rimedio con la salvietta imbevuta di alcol. Una valida alternativa, ma è rischioso perché potremmo non calcolare bene le quantità e rovinare irrimediabilmente la superficie.
Un pulitore a vapore è particolarmente adatto per il trattamento, in quanto il caldo riesce a rimuovere le macchie di colore, ma assicuratevi di avere un po’ della stessa vernice per poter fare qualche ritocco.
L’olio di lino cotto, spesso funziona sulle macchie secche che riescono ad ammorbidirsi con questo prodotto. Basterà inumidire un panno e passarlo sulla superficie.
Lasciarlo a contatto per 30-60 secondi, per permettere all’olio di penetrare nella vernice. Dopodiché strofinare la macchia con il panno umido di olio di lino e asciuga con un altro panno pulito.
Una miscela di olio di lino cotto con della polvere abrasiva, mescolata con un bastoncino di legno e poi raccolta su di un panno per strofinarlo sul legno seguendo le venature. Infine passare con un altro panno pulito.