Ipermenorrea alias ciclo abbondante, capita a molte donne ma è una condizione che può portare facilmente a spaventarsi: ecco cosa dobbiamo sapere
Il ciclo di una donna è indice del suo stato di salute generale, solitamente: è un procedimento infatti assai complesso e affascinate ma ugualmente delicato. Basta poco infatti per alterarlo, creando delle preoccupazioni. Leggere alterazioni degli ormoni possono bastare, magari un periodo di forte stress, o un antibiotico che si sta prendendo in quel periodo.
E pure la maniera in cui può alterarsi non è una sola: potrebbe farsi esiguo, potrebbe durare di più o di meno, venire prima della data calcolata, venire dopo, venire molto dopo, addirittura saltare il mese. Insomma, il ciclo mestruale è veramente una cristalleria. Si capisce quindi perché é facile spaventarsi davanti a dei comportamenti anomali: tra questi c’è il sanguinamento abbondante, una condizione meglio conosciuta come ipermenorrea.
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Si definisce ipermenorreico un ciclo mestruale abbondante, che arrivi addirittura agli 8o ml di sangue ( un ciclo normale porta alla perdita di 35\ 40 ml di sangue). La condizione è spesso associata anche ad una durata più lunga del ciclo, oltre i cinque giorni canonici. Tale condizione è quasi normale- quantomeno è più comune- nella fase puberale o negli anni prima della menopausa ma potrebbe verificarsi anche in altri momenti della vita.
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Da cosa è dovuta? spesso le cause possono realizzarsi a livello uterino, come una disfunzione ormonale o nel processo di coagulazione. Altre volte si può parlare di interferenze dei farmaci.
Come comportarsi in caso di ciclo abbondante? Se usate un assorbente esterno, comprate quelli adeguati, per le perdite abbondanti e cambiatene almeno uno all’ora. In alternativa, usate una coppetta. Il medico valuterà se sia il caso, per combattere la stanchezza da ciclo abbondante, di prescrivere integratori di ferro.