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Biancheria intima: quando bisogna cambiarla per igiene personale

Pubblicato da
Nadia Fusetti

La nostra biancheria intima è fondamentale ma ci può dare dei segni quando è il momento di cambiarla. Farlo è importante per la nostra igiene personale.

Biancheria intima (da Pexels)

La biancheria intima è molto importante per la nostra salute. Infatti, protegge le parti intime da germi e batteri. Inoltre, assorbe il sudore del corpo trattenendolo e non lasciando che si propaghi agli altri vestiti. Tuttavia, non possiamo tenere un reggiseno o un paio di mutante all’infinito.

La biancheria, anche se ci si affeziona, deve essere cambiata periodicamente per evitare che insorgano dei problemi di igiene personale e questo è molto facile che accada. Mutante, calzini, reggiseni, canottierine sono a contatto con parti del nostro corpo che emettono spesso liquidi.

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Inoltre, ci sono dei segni distintivi che potranno farvi pensare che è arrivato il momento di cambiare qualcosa e di andare a comprare biancheria nuova e profumata. Vediamo quali sono questi segni inconfondibili.

Biancheria intima: i segni che dicono di cambiarla immediatamente

(Foto: Pexels)

Ci sono alcuni cambiamenti che giungono ad un certo punto e sono molto evidenti. Non bisogna sottovalutarli e in presenza loro bisogna assolutamente prendere la decisone di acquistare biancheria nuova. Questi segni sono i seguenti:

  • Non si adattano più come prima: nel senso che sono diventati troppo stretti. Se le mutande o il reggiseno, nel caso delle donne, sono troppo stretti, non va bene per la salute. Non lasciano respirare la pelle e pensate che nell’uomo possono impedire la formazione di spermatozoi;
  • Presenza di un buco o di uno strappo: questo è anche una questione di buon gusto, sapete molto bene che a volte la biancheria intima si vede sotto i pantaloni. Quando succede che si rompe bisogna pensare a cucire oppure a sostituire il prodotto;
  • Cattivo odore: se le mutande mantengono un cattivo odore anche dopo averle lavate significa che ci sono ben presenti dei microorganismi, dei batteri e dei germi. Oltre ad essere segno di una cattiva igiene intima che va risolta al più presto, sarà il caso di prendere anche mutande pulite;
  • Scolorimento: quando un capo di abbigliamento intimo perde il colore è un brutto segno, significa che il materiale non è buono oppure che ci avete sudato sopra moltissimo. Per questa ragione non dovete ostinarvi a metterle ancora, ma dovete cambiarle.

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Potranno sembrarvi dei segni del tutto banali e scontati, ma davvero nel vostro cassetto non c’è un calzino bucato o un paio di mutande che vi sta stretto ma continuate a portarlo comunque? Non sottovalutate questo aspetto, ogni tanto cambiate la vostra biancheria intima.

Nadia Fusetti