Areca: come coltivare questa palma in vaso nel modo giusto

L’areca è una palma proveniente da regioni calde, quindi si può solo coltivare in vaso in Italia. Vediamo come farlo nel modo giusto.

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Areca (da Facebook)

L’areca è una palma che ha origine nelle Filippine e nella Malesia. Ad oggi viene coltivata nelle zone calde e umide dell’Asia e dell’Africa. È formata da un tronco rigato, foglie lunghe e appuntite di un bel verde acceso e si può notare a volte un picciolo giallo.

Viste le condizioni climatiche da cui ha avuto origine questa pianta, è molto difficile poterla coltivare a terra in Italia e in qualunque altra zona del mondo con temperature rigide. Qui l’inverno presenta basse temperature e questa pianta non potrebbe resistere. Quindi, se si vuole coltivare bisogna farlo esclusivamente in vaso.

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Ormai è una pianta d’appartamento molto diffusa perchè dona all’ambiente un aspetto diverso dal solito, tropicale, che proviene da lontano. È un elemento d’arredo molto particolare e, inoltre, purifica l’aria che la circonda. Ma se vogliamo farla crescere in vaso, quali sono le cose fondamentali da fare? Ve lo diciamo qui di seguito.

Areca: come coltivarla in vaso nel modo giusto

Areca palmata
Areca palmata (foto da Pixabay)

L’areca in natura può arrivare ad un’altezza di 23 metri ma niente paura, in vaso non può superare i due metri. In natura poi ci sono i suoi fiori, mentre in vaso è difficile che avvenga la fioritura. Tuttavia, questo non significa che non possa vivere o che possa soffrire in vaso. Anzi, se ben curata può vivere oltre dieci anni.

La prima cosa a cui fare attenzione è il terriccio e il fertilizzante. Il terriccio ideale per questa pianta è composto da 1/4 da terreno da giardino, 1/4 da perlite e 1/2 da terriccio per acidofile. Il rinvaso va eseguito in primavera. Il fertilizzante deve essere a lento rilascio. Ogni due o tre mesi andrà bene un concime granulare con azoto, potassio e fosforo, oppure un prodotto liquido specifico che troverete nei negozi.

Per quanto riguarda l’innaffiatura, questa pianta ha bisogno di acqua in modo costante. Quindi, dovrete fare attenzione a tenere sempre il terreno umido e poi, nei mesi più caldi, è utile nebulizzare acqua su tutte le foglie.

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Infine, non trascurate la luce. L’areca non ama la luce diretta del sole, quindi andrà bene esporla vicino ad una finestra a ovest o a sud, in modo che riceva comunque tanta luce, ma filtrata dal vetro. In questo modo le sue foglie non si bruceranno.

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