La Legge 104 è una misura di sostegno importantissima che attutisce le spese in ambito medico ma non solo. Può anche portare allo stop del mutuo.
Legge 104, la natura del provvedimento è ben nota a tutti e risulta essere fondamentale per quei nuclei famigliari che hanno un congiunto che vive sotto il loro stesso tetto, affetto da delle problematiche gravi, sia fisiche che mentali, tali da pregiudicarne la capacità di vivere in maniera autosufficiente.
Queste condizioni portano una famiglia a dovere affrontare delle spese importanti per le cure mediche. Tra medicinali, trattamenti e macchinari salvavita, che comportano anche un notevole esborso di energia elettrica, le uscite economiche sono notevoli. La Legge 104 serve quindi ad attutire questo impatto finanziario.
Quindi in generale, grazie alla Legge 104, è possibile fare si che alcune spese vengano decurtate. E non si tratta necessariamente delle sole spese mediche. Ci sono altri esborsi piccoli e grandi che questa misura governativa di sussidio è in grado di contenere.
Legge 104, come consente la sospensione del mutuo
Per esempio è possibile arrivare alla sospensione di un mutuo, grazie alla Legge 104. Questo avviene nel caso di riscontrata invalidità di grave livello, con una percentuale del 100% o comunque dall’80% a salire. Cosa che darebbe adito a situazioni di invalidità considerevole per il soggetto colpito.
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Lo stop provvisorio ai versamenti delle rate del mutuo è però limitato nel tempo. È possibile usufruirne solamente per 18 mesi. Ma questa opzione può essere percorribile soltanto nel caso in cui il mutuo preceda la situazione di invalidità.
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Poi è possibile usufruire anche di altre possibilità per potere fare si che il mutuo venga sospeso. Anzitutto è necessario che lo stesso riguarda solo l’acquisto di una casa allo scopo di farne la propria abitazione principale. Poi non si può superare la cifra di 400mila euro fino a tutto il 2022, mentre con decorrenza a partire dal 2023 tale importo verrà abbassato fino ad un tetto massimo di 250mila euro.
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Ed ancora, non bisogna avere beneficiato di nessuna agevolazione pubblica, così come l’individuo colpito dalla invalidità non deve godere di alcuna tutela da parte di una qualsivoglia forma di assicurazione atta a coprire eventuali date del mutuo non pagate. Questo sempre dopo la comparsa della invalidità.