Non sempre è facile riconoscere i sintomi di cattiva circolazione: dalle gambe alle mani, passando per le caviglie, ecco tutti i segnali a cui fare caso.
Riconoscere i problemi circolatori non è sempre semplice. I sintomi con cui si manifesta una cattiva circolazione, infatti, possono essere molto vaghi e riconducibili a una molteplicità di patologie diverse. Scopriamo quali segnali dovrebbero far scattare un campanello di allarme, quali sono i pericoli del cattivo microcircolo e come risolvere questo problema in modo naturale.
Le possibili motivazioni alla base di problemi di microcircolo sono numerose.
Tra questi, ad esempio, rientrano fattori come:
Le possibili complicazioni della cattiva circolazione non vanno sottovalutate.
Questa condizione, infatti, impedisce al flusso sanguigno di raggiungere in modo corretto tessuti e cellule delle estremità del corpo.
Di conseguenza, non arrivano le sostanze nutritive e l’ossigeno, mentre tossine e sostanze di rifiuto ristagnano nella zona.
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Come riconoscere la cattiva circolazione? Ecco tutti i sintomi con cui si manifestano i problemi del microcircolo.
Inoltre, ci sono una serie di segnali più vaghi che, in presenza dei sintomi sopraelencati, possono essere ricondotti a questa condizione.
Si tratta di stati mentali come confusione e difficoltà di concentrazione, ma anche stanchezza, emicrania, mal di testa e capogiri.
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Come riuscire a migliorare la circolazione senza ricorrere ai farmaci?
Ci sono una serie di modifiche che possiamo apportare al nostro stile di vita per raggiungere questo obiettivo.
Come abbiamo anticipato, infatti, tra le cause dei problemi di microcircolo c’è uno stile di vita poco sano.
Per questo, per combattere la cattiva circolazione è fondamentale partire dall’alimentazione.
È fondamentale consumare cibi ricchi di vitamina C, che riattivano il corretto flusso sanguigno. Tra questi rientrano gli agrumi, ma anche la frutta e gli ortaggi di colore rosso:
Via libera alla frutta secca e ai semi, come noci, mandorle e semi di sesamo. Ricchi di Omega 3, questi alimenti favoriscono il microcircolo.
Per riattivare la circolazione, inoltre, è consigliato bere tisane, tè e decotti. Tra gli ingredienti benefici da utilizzare ci sono salvia, zenzero, timo, passiflora e frutti rossi.
I cibi da evitare, invece, sono latticini, insaccati e, più in generale, prodotti preconfezionati, ricchi di grassi e poco salutari.
Infine, tra i rimedi della nonna non possono mancare trattamenti topici, per lenire l’infiammazione e il dolore in corrispondenza delle estremità del corpo.
A questo scopo, si possono fare dei bagni alle mani e ai piedi con un infuso a base di radice di zenzero o di cipolla.