Il colore della pipì può dirci molto sul nostro stato di salute: ecco tutti i motivi per cui le urine sono arancioni e quando dovremmo preoccuparci.
Se durante un esame delle urine avete notato che appaiono arancioni, non allarmatevi: si tratta di una condizione comune, che può essere determinata da numerose cause di natura diversa. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Urine arancioni: quali sono le cause
Gli esami di laboratorio sono fondamentali per diagnosticare molte condizioni patologiche che provocano delle alterazioni dei parametri chimico-fisici delle urine.
Il normale colore della pipì dovrebbe essere giallo paglierino. Questa tonalità, infatti, indica che l’organismo è sufficientemente idratato e sano.
Un’alterazione del colore delle urine, invece, potrebbe essere alla base dell’assunzione di alcuni farmaci che, trasportati verso il tratto digestivo, provocano tale cambiamento.
Oppure, la pipì arancione potrebbe essere causata da fattori relativi all’alimentazione, ad infiammazioni o patologie.
Ecco quindi l’elenco completo di tutte le condizioni che determinano il colore arancione delle urine.
Disidratazione e colore delle urine
Tra le cause più frequenti che spiegano il colore arancione delle urine c’è la disidratazione.
Se non si assume abbastanza acqua, infatti, è possibile che la pipì risulti maggiormente concentrata, presentandosi con una tonalità che va da giallo scuro all’arancio.
Per questo, è fondamentale bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.
L’assunzione di alcuni farmaci incide sul colore della pipì
Tra le motivazioni che spiegano un cambiamento di colore nelle urine c’è l’assunzione di una certa tipologia di medicine.
Sostanze come la sulfasalazina, la rifampicina e la fenazopiridina, infatti, potrebbero essere in grado di alterare la normale colorazione della pipì.
In questo caso, è importante monitorare la situazione. Qualora, infatti, questa condizione non sia transitoria è consigliato rivolgersi al proprio medico.
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Alimentazione e urine arancioni
Se la pipì è di colore arancione, i motivi che spiegano questa caratteristica vanno dalle cause più banali a quelle più gravi.
Qualora questo fenomeno si verifichi sporadicamente, la sua causa potrebbe essere di natura alimentare.
Ad esempio, è possibile che abbiate consumato abbondanti quantità di carote, patate dolci o zucca.
Infatti, si tratta di cibi che contengono una notevole dose di carotene, ovvero il pigmento dal caratteristico colore arancione, da cui si produce la vitamina A.
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Urine arancioni: le cause patologiche
Infine, le urine arancioni possono rappresentare un sintomo di numerose patologie.
Nel caso delle donne, ad esempio, questa condizione potrebbe indicare la presenza di cistite.
Attenzione al colore della pipì durante la gravidanza: urine scure potrebbero indicare un grave stato di disidratazione, che rischierebbe di danneggiare il feto.
Tra le altre patologie che potrebbero manifestarsi con il colore arancione della pipì ci sono infezioni e malattie a carico del tratto urinario, epatico o renale, come:
- Cistinuria;
- Uretrite;
- Epatite;
- Insufficienza renale;
- Tumore al rene;
- Tumore al fegato.