Come riconoscere le uova scadute e gli effetti sulla salute del nostro organismo qualora si decidesse di mangiarle lo stesso
Le uova sono un alimento che difficilmente può mancare nella nostra cucina. Ricco di proteine e dal gusto indiscutibile può essere consumato da solo cucinato nella classica frittata oppure usato come ingrediente nella preparazione di dolci e piatti appetitosi.
Il fatto però che siano sempre in casa può significare anche che vengano quasi dimenticate e quindi superino la data di scadenza indicata. In questo caso è bene fare attenzione al loro consumo perché potrebbero verificarsi diversi tipi di problemi per la nostra salute.
Sulla possibilità o meno di mangiare uova scadute in realtà si potrebbe dire che ci sono diverse scuole di pensiero. C’è infatti chi ritiene che tale alimento non possa scadere e che conservi nel tempo le proprie proprietà.
Bisogna precisare che se la scadenza delle uova è superata da pochissimi giorni eventuali effetti sull’organismo potrebbero essere così impercettibili da non essere neppure notati. Ben diverso è il caso invece di uova andate decisamente in là con la data del proprio deperimento.
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Cosa può accadere se mangiamo uova scadute
Quando si parla di uova scadute la prima distinzione da fare riguarda il consumo di tale alimento cotto oppure crudo. In quest’ultimo caso i rischi per la nostra salute sarebbero decisamente più immediati e considerevoli. La cottura di qualunque tipo di cibo infatti permette di a questo di conservare per un tempo maggiore la sua possibilità di essere commestibile.
Consumare uova scadute, specialmente se crude e in modo periodico, può portare a danni alla salute assolutamente seri come l’ammalarsi di salmonella. In questo caso i sintomi che si possono accusare sono febbre, vomito, nausea, diarrea, disidratazione e mal di testa prolungato.
Per evitare tali pericoli basta seguire alcuni semplici regole come il pulire accuratamente le uova prima di cucinarle e soprattutto evitare di comprarle nonostante siano rotte. È importante infatti che una volta tornati a casa dal supermercato trovino immediatamente la loro giusta collocazione in frigo perfettamente integre per essere sicuri che non si siano contaminate.
Nel caso in cui aveste la fortuna di ricevere magari in regalo delle uova provenienti direttamente da un allevamento potrete verificare la loro effettiva freschezza con un piccolissimo trucco da usare anche nel caso in cui non foste più sicuri della loro scadenza.
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Per controllare che le uova siano fresche basta infatti immergerle in acqua fredda e vedere se affonda oppure resta a galla. In quest’ultimo caso ci si trova infatti in presenza di uova decisamente scadute. Altro semplice trucco per controllare la bontà di tale alimento consiste in pratica nel controllarne il guscio. Se sono presenti macchie o alterazioni di colore non sono certo dei segnali rassicuranti.
Le uova scadute, che quindi non abbiamo intenzione di mangiare, però non vanno necessariamente buttate. È infatti possibile riciclarle usando il tuorlo come ingrediente di maschere nutrienti per i capelli oppure come fertilizzante per il giardino.
