1 persona su 10 ha un tumore asintomatico alle ghiandole surrenali di cui non sa nulla ma che può dare gravi conseguenze. Vediamo i dettagli.
Le ghiandole surrenali sono due ghiandole che sono posizionate ciascuna all’estremità superiore di ciascun rene. Le loro dimensioni sono 5 centimetri di lunghezza e 2,5 di spessore. Sembrano due piccoli triangoli, pesano circa 5 grammi l’una e hanno un colore marrone-giallastro. Svolgono una funzione endocrina e secernono diversi ormoni, fondamentali per il nostro organismo.
Ci sono stati diversi studi a riguardo e negli ultimi anni si è giunti alla conclusione il 10% degli anziani potesse essere affetto da tumori a queste ghiandole, anche benigni, e tra gli altri ci fosse una percentuale dal 3 al 5%. Tuttavia, nuovi studi hanno approfondito l’argomento e hanno evidenziato maggiori dettagli.
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Queste ghiandole si occupano di sostanze che sono fondamentali per il nostro organismo ma spesso un’anomali, come un tumore, non viene rivelata direttamente e può dare disturbi di altro tipo.
Tumore asintomatico alle ghiandole surrenali: tutti i dettagli
Con il nuovo studio che è stato condotto dalla Gran Bretagna e poi pubblicato si stima che è il 10% della popolazione ad avere un tumore asintomatico alle ghiandole surrenali. Spesso, si tratta di tumori benigni per lo più innocui. Tuttavia, questa presenza può andare ad influire su alcuni fattori della salute molto importanti.
Infatti, chi presenta un tumore di quel tipo può sviluppare formazioni anomale di cortisolo, un ormone derivante dal colesterolo. Per questo motivo i livelli di colesterolo “buono” e “cattivo” nell’organismo possono alterarsi in modo negativo. Non solo, ma la pressione sanguigna può alzarsi così come il livello di glicemia nel sangue. Insomma, quei tumori che sono presenti in una persona su dieci sono innocui, ma scatenano altri tipi di patologie che a lungo termine possono essere pericolose.
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Le irregolarità nella produzione di cortisolo erano più comuni nelle donne coinvolte nella ricerca e la maggior parte aveva sui 50 anni. Infine, molto importante osservare come chi è affetto da queste masse sia portato maggiormente a chiedere farmaci per i disturbi di cui abbiamo parlato poco sopra.
