Ci sono diverse tipologie di truffa Bancomat che abilissimi ladri sanno come mettere in atto. Possiamo essere colpiti in qualsiasi momento, e nei modi più impensabili.
Truffa Bancomat, una insidia che può avere mille volti e sempre lo stesso, drammatico epilogo. Ovvero quello di vedere alleggerito il nostro conto corrente nel caso in cui non riuscissimo ad accorgersi di tutto quanto sta succedendo alle nostre spalle.
Nel caso in cui dovessimo perdere la carta o se qualche malintenzionato dovesse riuscire a duplicarla e noi non ce ne dovessimo rendere conto in tempo, rischiamo di perdere ben 150 euro al giorno. E questo perché il limite del POS è stato aumentato da 25 a 50 euro al giorno, con un massimale di 150 euro quotidiani di spesa o dopo cinque spese consecutive.
Senza sforare, i casi descritti non necessitano dell’inserimento del PIN. Cosa che faciliterebbe eventuali criminali. La buona notizia però è che si può contestare l’addebito. E comunque un’altra possibile, impensabile truffa Bancomat consiste semplicemente nell’avvicinarsi alla vittima designata quando ci si trova in luoghi affollati.
Truffa Bancomat, attenti a questa vera e propria malignità
Per quanto gli assembramenti siano vietati, è possibile ancora imbattercisi sui mezzi pubblici ad esempio.
Potrebbe interessarti anche: Rischio blackout, un pericolo concreto per l’Europa: i motivi
Potrebbe interessarti anche: Bonus acqua potabile, chi può averlo e come richiederlo
Qui gli abili e rodati ladri si muniscono di POS virtuale, installabile facilmente su uno smartphone tramite app apposita, per avvicinarsi quanto basta al portafogli di ignari e portare a termine una operazione finanziaria. Infatti non è richiesto appoggiare la carta di credito o di debito sul POS. Basta addirittura anche una distanza di alcuni centimetri.
Potrebbe interessarti anche: Legge 104, c’è un assegno da 700 euro al mese per questa situazione
Potrebbe interessarti anche: Ecobonus moto, come ottenerlo e quanto offre di sconto
Per cui si consiglia anzitutto di non far vedere in pubblico dove riponiamo la nostra carta, il portafogli o il borsellino. Nel caso, mai riporli in tasca. Infine è possibile proteggere la carta riponendola in appositi contenitori. Occorre sempre usare cautela massima.