Persiste una condizione specifica per la quale, grazie alla Legge 104, è possibile usufruire di un bonus consistente con cadenza mensile. Come averlo e cosa bisogna sapere.
Legge 104, un sussidio fondamentale per alcuni nuclei famigliari che sono alle prese con delle situazioni difficili di salute di uno o magari anche più dei loro componenti. Per chi soffre di patologie debilitanti lo Stato riserva alcuni sussidi mensili allo scopo di alleggerire le difficoltà.
Il sussidio è direttamente proporzionale al grado di malattia o di disabilità riscontrato. E questi soldi servono non solo per le spese mediche ma anche per degli esborsi necessari legati alla fruizione di determinati dispositivi e servizi. Inoltre la Legge 104 offre pure delle agevolazioni e dei rimborsi a vario titolo.
Uno dei prerequisiti richiesti per potere avere la spalla forte della Legge 104 è quello di effettuare i pagamenti con delle modalità tracciabili. Quindi se si spende con denaro liquido, cadrà il diritto ad essere rimborsati.
Legge 104, come avanzare la domanda relativa
Per genitori di figli ancora minorenni colpiti da disabilità gravi e che hanno un reddito annuo inferiore ai 29.999 euro è previsto un assegno mensile di 700 euro. Bisogna inoltrare la relativa domanda entro il 30 giugno 2022, allegando alla stessa la certificazione sullo stato di invalidità del proprio membro della famiglia interessato.
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Ad ogni modo, quando i figli minori disabili diventano maggiorenni, l’assegno viene intestato a loro e non più ai genitori. Le modalità di compilazione del relativo modulo sono diverse. È possibile consultare il sito web dell’INPS, del proprio Comune di residenza oppure chiedere aiuto ad un patronato Caf o ad un commercialista.
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La domanda può essere rivolta o via raccomandata o tramite PEC, oppure è ance possibile consegnare il tutto a mano presso gli uffici di competenza. Anche se è consigliabile procedere in altro modo, dati i tempi contrassegnati dalla pandemia.