Temperatura in casa, si esprime L’OMS a riguardo. Così non avremo più dubbi sulla temperatura da tenere in casa nei mesi invernali
In Inverno, la temperatura di casa viene sempre impostata solitamente superiore all’esterno. E per forza, con il freddo che c’è fuori! Le temperature troppo basse infatti ledono seriamente il nostro sistema immunitario; i riscaldamenti ci possono aiutare in questo, creando un ambiente più tranquillo e confortevole, mettendoci al riparo da brutti raffreddori e bronchiti.
Eppure, la temperatura non può semplicemente essere alzata fin quando stiamo bene e tanto meno non può mantenersi alta. Ce lo chiede l’ambiente ma anche la nostra stessa salute. L’oms è stato chiaro: esiste una temperatura esatta da tenere in casa. Oggi scopriamo quale.
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Cerchiamo di capire il perché del bisogno di una temperatura specifica. Abbiamo accennato l’ambiente: i nostri riscaldamenti infatti rilasciano nell’aria una quantità non indifferente di inquinamento. D’altra parte c’è la nostra esigenza di non vivere in un ambiente troppo freddo; attenzione: anche un ambiente troppo caldo può farci male.
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L’ambiente secco è altrettanto rischioso. Dobbiamo fare attenzione a tutta una serie di esigenze, tra cui le sopracitate. Ragionando su queste motivazioni, si è espresso l’oms. Lo ha fatto due volte: nel 1987 e poi nel 2018. La temperatura dunque non dovrebbe mai scendere al di sotto dei 16 gradi e non dovrebbe mai essere superiore ai venticinque gradi: così facendo tra le altre cose costringeremmo il nostro sistema a lavorare il doppio, essendoci un’escursione termica con l’esterno veramente notevole.
La temperatura media dovrebbe essere attorno ai ventuno gradi. Evitiamo inoltre di far raffreddare la casa, in modo da tenere quanto più possibile la temperatura costante.