Stop alla plastica, cosa cambia nei supermercati; il cambiamento a cui andiamo incontro è sicuramente particolarmente di rilievo
L’inquinamento da plastica è sicuramente uno dei più rilevanti che inquina il nostro pianeta, pur non essendo ovviamente l’unico a mettere a repentaglio la salute del nostro sistema. E’ da ammettere che questo inquinamento da plastica si rivela piuttosto avanzato: pensiamo agli isolotti veri e propri fatti di rifiuti di plastica che galleggiano al largo dell’Oceano. Oppure a tutti gli animali marini che si soffocano con i rifiuti. O le falde acquifere avvelenate e potremmo continuare.
Insomma, sulla plastica non si poteva più rimandare. C’è da osservare se davvero serva ridursi così all’ultimo per intervenire ma vedremo, almeno oggi che diamo una bella notizia, di non fare polemica.
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Stop alla plastica, ecco il cambiamento nei supermercati
Dal 14 Gennaio infatti è stato varato il divieto d’uso della plastica. Nei supermercati infatti, quando ci recheremo a fare la spesa, non troveremo più un singolo oggetto che non sia di plastica. Il limite è stato imposto su tutti quegli oggetti composti al più del quarantapercento di plastica biodegradabile e compostabile.
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Ai supermercati ne è concessa ancora la vendita fino ad esaurimento scorte di tutti i prodotti acquistati prima del 14 Gennaio; finiti quelli, bisognerà adeguarsi alle nuova norme. Le sanzioni infatti, per chi verrà trovato in torto, sono abbastanza salate. Vanno da un minimo di 2.500 euro fino ad un massimo di 25.ooo euro.
Insomma, questo è un cambiamento di cui avevamo bisogno. Non è l’unico ma, vedere finalmente accolte anche delle istanze ambientali, ci fa sperare che qualcosa si muova.